Addio ad Alberica: la malattia ha spento il sorriso della bimba di 5 anni

Gli occhi luccicanti e il viso sorridente, Alberica Barnaba era una piccola che aveva avuto un destino segnato dalla nascita, ma che è stata un dono per chi le è stato accanto. Il cuoricino della bimba di Costa, che aveva 5 anni, si è spento mercoledì notte, 8 gennaio, nell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma in seguito a una grave e incurabile malattia.

«È riuscita a portare gioia e amore a tutte le persone che l’hanno conosciuta», sono le emozionate parole dei genitori. Mamma Maria Sole e papà Angelo hanno fatto di tutto per la loro figlia unica, curata e seguita negli migliori strutture mediche. Hanno vissuto giorno per giorno con lei e per lei, da quel 17 maggio 2019 quando era nata.

Un fiocco rosa, la felicità anche per le nonne e gli altri familiari, con la consapevolezza che la malattia sarebbe stata complicata da affrontare. Sono seguite cure, operazioni e terapie, però anche tanti momenti felici e una voglia di vivere che Alberica ha trasmesso ai suoi genitori, agli amici, a chi l’ha curata, al Collegio Immacolata dove frequentava la scuola d’infanzia.

«Siamo straziati dal dolore per la perdita di una bambina unica e speciale, che nonostante le tante difficoltà che ha dovuto affrontare, è riuscita a portare gioia e amore a tutte le persone che l’hanno conosciuta»: mamma Maria Sole e papà Angelo cercano di trovare la forza di superare questi terribili momenti, nel ricordo della loro figlioletta. «Ringraziamo tutti quelli che ci sono stati vicini e tutti coloro che hanno voluto bene ad Alberica», il loro è un dolore composto, immenso.

Una coppia che ha fatto del bene, oltre essere molto stimata. Quando ancora Alberica doveva nascere, hanno sostenuto la “Missione Vittoria” dell’associazione Operation smile, insieme al gruppo giovani imprenditori veneti all’epoca guidati da Matteo Zoppas. Un progetto per aiutare i bambini che soffrono nel mondo. Quando è cresciuta Alberica, mamma e papà hanno convogliato tutto il loro impegno per dare un futuro alla loro figlia.

Anche in queste ultime settimane la famiglia ha vissuto a Roma, nella speranza che per la bambina potesse esserci un miracolo. Il Natale trascorso insieme, anche se in un letto, è stato tra gli ultimi momenti di felicità. Alberica avrebbe voluto tornare a giocare con i suoi amichetti a Conegliano, ma alle 3 della notte le speranze si sono definitivamente spente.

Alberica fu battezzata nella chiesa di Costa nell’ottobre 2019. Lì sabato pomeriggio, 11 gennaio, verrà dato l’addio a quell’angioletto, parenti e amici, l’intera comunità di Costa si stringeranno attorno alla famiglia. Un piccolo feretro bianco arriverà dal Bambino Gesù, dove giovedì e venerdì è stata allestita una camera ardente.

Oltre ai genitori Maria Sole e Angelo Barnaba, la ricordano con amore le nonni, gli zii e altri familiari. La famiglia ha sempre vissuto sulla collina di Costa, anche se gli impegni lavorativi, lui un manager imprenditore, lei impegnata nel settore del marketing vinicolo, li portavano lontano da Conegliano.