Quattro studenti di Motta agli Internazionali di Roma La situazione di tutti i tornei

MOTTA DI LIVENZA. Staccati i biglietti per gli Internazionali di Roma nella manifestazione riservata agli studenti denominata “Racchette di Classe”. Ufficializzati i giovani che si recheranno nell’Urbe: Filippo Rorato, Robert Nechifor, Gaia Longo e Gaia Miotto. Sono gli studenti della scuola primaria di Motta di Livenza tutti della classe quinta. Grazie alla collaborazione del Tc Motta del presidente Battiston e con la coordinazione del giudice arbitro Mauro Granzotto e del tecnico federale Gianluca Spagnol, si sono messi in gioco 500 ragazzi tra le scuole Aleandro Girolamo di Motta e quella di Meduna per un totale di 150 ore. Lo scorso anno, grazie a questa promozione, ben 5 di loro hanno continuato questa avventura ed ora fanno parte della Scuola Addestramento Tennis (Sat). Invece gli altri, tutti neofiti, si sono trovati a Roma con tutte le altre classi d’Italia dove potranno respirare gioco, divertimento e toccare con mano il tennis dei campioni.
Sempre a Motta di Livenza è in atto il 29º Torneo Città di Motta dove in lizza vi sono 250 tennisti, ed essendo Open, lo spettacolo proprio di questi giorni è assicurato. Dirige la competizione Mauro Granzotto. A Caerano di San Marco nel rodeo femminile per giocatrici di 3ª categoria su tutte l’udinese under 16 Manuela Turolo che in finale si è imposta in due set sulla coetanea bresciana Elena Montin. Terze Martina Coghetto under 18 dell’Eurotennis Treviso e per la bellunese Maddalena Cibien anch’essa under 18 e precisamente date entrambe come favorite del seeding. Alle loro spalle si è distinta Valentina Bortolato del Volpago con due vittorie. Provenienti dal draw di 4ª Elena Zuanetti, giocatrice di casa e Silvia Traini del Green Garden di Mestre, che non sono riuscite ad arginare lo spessore tecnico delle giocatrici di terza.
Chi l’ha fatta da padrone in questo rodeo è stato il maltempo, che nella serata di Venerdì è riuscito ad allagare due dei tre campi coperti, costringendo l’organizzazione a far disputare gli incontri soltanto nel campo con struttura fissa. Ad Istrana tutto pronto per il 18 maggio per l’inaugurazione del nuovo campo in terra rossa. —
Ermes Brugnaro
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