Antonio gioca a Conegliano, per amore di Jenny

Oggi l’esordio in porta di Castelli: è il compagno della Barazza che gioca centrale nell’Imoco Volley
Di Salima Barzanti

CONEGLIANO. Ci sono Peter e Berit, tra pallamano e pallavolo. E, da oggi, ci sono anche Antonio e Jenny, tra calcio e pallavolo. Un'altra coppia, quella di Castelli e Barazza, unita non solo dall'amore (coronato dalla nascita della piccola Luisa) ma anche dall'impegno sportivo. A Conegliano, dove vivono. Si sono conosciuti in un centro riabilitativo, entrambi vittime, anni fa, di un infortunio. E chissà, mai avrebbero pensato, un giorno, di indossare entrambi i colori gialloblù. Quelli coneglianesi. Se il colpo l'aveva fatto l'Imoco Volley Conegliano, capace di accaparrarsi la centrale originaria di Codognè, un affare è anche quello del Calcio Conegliano 1907 che da domani potrà annoverare, tra i propri atleti, anche Castelli, portiere quasi 34enne, con tanti anni di serie C e la vittoria della Coppa Italia Serie C con il Foggia, dove ci mise lo zampino non solo parando i tiri degli avversari, ma anche segnando un gol in mischia nel catino di Teramo. Calciatore professionista (la sua ultima maglia è stata quella del Trapani in serie C, visto che a Novese in D non ha mai giocato), Antonio è ai box da oltre un anno e mezzo, vittima di un ripetuto infortunio al retto femorale che l'ha portato lontano dal calcio delle serie più importanti. Per lui, l'avventura ricomincia a Conegliano: proprio oggi farà il suo debutto con il numero 1 (tra l'altro il collega Bianchet è squalificato per due giornate) contro Mirano. Nativo di Bitti in Sardegna ha scelto la Marca Trevigiana per ritornare dunque al calcio giocato. Per mesi si è allenato duramente allo stadio comunale Narciso Soldan con il preparatore dei portieri Benetti e sotto gli occhi interessati di mister Rorato. Entra nella rosa gialloblù grazie al pressing della dirigenza (in particolare del direttore sportivo Dino Tombacco e del direttore generale Paolo Dal Cin).«Mi hanno corteggiato a lungo, sono contento di entrare a far parte di un gruppo giovane guidato da una bella società», commenta il portiere «con Jenny e Luisa abito a Conegliano, l'ho fatto soprattutto per la famiglia. Il Calcio Conegliano 1907 è la scelta giusta, che mi permette di coniugare anche gli studi nel corso universitario di commercio estero che sto seguendo a Conegliano. Sono felice di poter riassaporare lo spogliatoio. La società è ambiziosa e spero di portare entusiasmo, voglia di giocare, esperienza, sono qui per mettermi a disposizione, dando il massimo per poter raggiungere qualcosa di bello».

Ancora una volta dunque, il pallone (che sia quello da pallavolo, da pallamano o da calcio) unisce un'altra coppia. Due lei (Jenny e Berit) campionesse di serie A, e due lui (Antonio e Peter) con un passato glorioso e un presente che riparte dalla Marca Trevigiana, anche per stare vicino ai propri amori.

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