Parata di star di Hollywood alla Mostra del cinema di Venezia: tutti i nomi
Da un ricco parterre di stelle di internazionali ai 5 registi italiani in gara ecco tutte le novità della kermesse
Non sarebbe la mostra del cinema di Venezia se sul red carpet del Lido non fossero attese una pioggia di stelle hollywoodiane. Quest’anno a calcare il tappeto rosso saranno tanti protagonisti del mondo della settima arte a partire da Angelina Jolie, nei panni di Maria Callas affiancata da Pierfrancesco Favino nel biopic di Pedro Larraìn, Lady Gaga e Joaquin Phoenix, che vedremo nel seguito di The Joker: Follie À Deux nei panni rispettivamente di Harley Queen e dell’acerrimo nemico di Batman.
E ancora George Clooney e Brad Pitt, che dopo la saga di Ocean’s tornano a lavorare insieme nel thriller Wolfs – Lupi solitari, e Daniel Craig, quest’ultimo in concorso proprio con un film italiano.
Sono cinque i registi italiani in concorso
A rappresentare il cinema italiano 5 film: Campo di battaglia di Gianni Amelio con Alessandro Borghi e Gabriel Montesi, Vermiglio di Maura Delpero con Tommaso Ragno, Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Toni Servillo e Elio Germano; Queer di Luca Guadagnino con Daniel Craig, il regista di Palermo sarà nuovamente in gara dopo il Leone d’argento vinto nel 2022 per Bones And All, e Diva Futura di Giulia Steigerwalt con Pietro Castellitto, Barbara Ronchi, Denise Capezza.
Film internazionali
Nella lista dei film in gara troviamo anche: The Room Next Door di Pedro Almodóvar, Leone d’oro alla carriera nel 2019, Leurs enfants après eux di Ludovic e Zoran Boukherma, The Brutalist di Brady Corbet, Jouer avec le feu (The Quiet Son) di Delphine e Muriel Coulin, Kjærlight (Love) di Dag Johan Haugerud, April di Déa Kulumbegashvili, The Order di Justin Kurzel, Maria di Pablo Larraín, Trois amies di Emmanuel Mouret, Kill the Jockey di Luis Ortega, Joker: Folie À deux di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix che riveste i panni del personaggio che gli è valso l’Oscar cimentandosi in un musical con Lady Gaga, che torna a Venezia dopo The House of Gucci, film con cui era stata aperta la 78esima edizione della Mostra, Babygirl di Halina Reijn, Ainda estou aqui (I’m Still Here) di Walter Salles, Harvest di Athina Rachel Tsangari, Qing chun gui (Youth – Homecoming) di Wang Bing e Stranger Eyes di Yeo Siew Hua
Fuori concorso
Tra le opere fuori concorso tornerà al Lido anche Francesca Comencini, la regista e sceneggiatrice che vinse al suo debutto dietro la macchina da presa il Premio De Sica per Pianoforte, film drammatico sul tema della tossicodipendenza, presenterà il suo nuovo lavoro Il tempo che ci vuole. Un racconto autobiografico del suo rapporto con il padre, il regista Luigi Comencini, sullo sfondo di un’Italia stretta nella morsa degli anni di piombo, con protagonisti Fabrizio Gifuni, David di Donatello per Il capitale umano di Paolo Virzì, e Romana Maggiora Vergano, la Marcella di C’è ancora domani.
Grande ritorno anche per Marco Bellocchio, il regista di Vincere, con il cortometraggio Se posso permettermi capitolo II sul festival di cinema a Bobbio, città di origine del regista, con Fausto Russo Alesi, l’attore palermitano con cui ha un consolidato sodalizio artistico.
Presente anche Alice Rohrwacher che dopo Omelie Contadine torna nuovamente alla regia insieme allo street artist e fotografo Jr con il corto Allegorie Citadine.
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