La maestra su Onlyfans: «Voglio la buonuscita per stare a casa»
I legali si sono confrontati, avviata una trattativa per concludere il rapporto tra Elena Maraga e la scuola dell’infanzia in provincia di Treviso
Dal web allo studio legale. Il clima hot attorno alla vicenda di Elena Maraga, la sexy maestra, permane, solo che ha cambiato location. Dal canale personale sulla piattaforma per adulti Onlyfans, che in questi giorni è incandescente, si è spostato in sede legale. Ieri l’avvocato ingaggiato dalla scuola materna ha incontrato quello della maestra: si tratta per arrivare a un accordo sulla buonuscita.
Secondo una fonte vicina ai protagonisti della vicenda non è assolutamente presa in considerazione l’ipotesi del licenziamento dell’educatrice 29enne: non ci sarebbero gli estremi per tale provvedimento.
Quello su cui si deve trovare un accordo, per evitare una causa, è il valore in euro della buonuscita, che verrà aggiunta al trattamento di fine rapporto previsto dal contratto che Maraga aveva firmato con il sacerdote, il suo datore di lavoro.
Il buon esito dell’accordo dipenderà dalla cifra che la scuola dovrà corrispondere alla maestra affinché lei firmi la lettera di dimissioni. Il nulla osta che permetterà all’asilo di ritornare a dedicare ogni attenzione ai bambini e alla creator digitale di dedicarsi alla sua nuova vita.
Gli obiettivi delle parti
La scuola sarebbe intenzionata a esaudire, per quanto le sarà possibile, le richieste dell’educatrice. L’obiettivo è quello di chiudere la cosa il più velocemente possibile per poter riportare un clima sereno all’interno dell’edificio scolastico. In questi giorni, infatti, il personale scolastico si è trincerato dietro un silenzio di tomba.
Non trapela alcun commento né dalle colleghe di Elena, né da parte del legale rappresentante della scuola, il parroco del paese in cui la stessa Maraga vive con la sua famiglia. Anche la maggior parte dei genitori dei bambini hanno scelto di astenersi dai commenti. La volontà è quella di girare pagina e di tornare alla normalità.
Anche dalla parte della maestra Elena il desiderio è quello di abbassare la luce dei riflettori puntati su di lei e di dedicarsi alle sue passioni: il fitness, di cui sta seguendo un corso per specializzarsi come personal trainer, e la produzione di contenuti per adulti.
Maraga ha dichiarato di non aver mai contemplato una possibile chiusura del suo canale su Onlyfans. Almeno non in questo momento della sua vita. I due avvocati si incontreranno nei prossimi giorni, le parti sperano che l’incontro si concluda con esito positivo. La maestra e la scuola intanto rimangono in attesa.
Dopo l’incontro di mercoledì sera in cui la giovane ha firmato, per presa visione, la comunicazione del parroco in cui le veniva notificata la sospensione dal lavoro, i protagonisti non si sono più visti.
L’attività hot
Maraga prosegue, intanto, con la sua attività che ha avuto un notevole incremento: «In un giorno guadagno quasi quanto un mese di lavoro. Sto creando contenuti in continuazione e gli uomini che mi contattano non sono solo trevigiani, anzi, ho ricevuto contatti da tutta Italia e anche dalla Francia», specifica l’educatrice.
«Mi sono presa un po’ di tempo per me. Sta accadendo tutto molto velocemente, mi stanno chiamando in tantissimi, ma ribadisco che io non cerco pubblicità. Non ho cercato io la notorietà, ma è arrivata dopo che qualche genitore mi ha screditato». Maraga ha aperto il suo profilo circa un mese e mezzo fa, con un nome diverso dal suo e ha sin da subito inibito l’accesso alle donne e ai genitori dei suoi piccoli alunni.
«Non ho mai voluto far parlare di me, ma questa situazione dimostra che la società non è ancora pronta ad accettare la libertà personale senza pregiudizi», conclude l’educatrice.
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