Aquileia si anima con le Giornate Europee del Patrimonio

Il weekend delle Giornate Europee del Patrimonio si aprirà venerdì 27 alle ore 15 con un evento d’anteprima, ossia l’incontro di presentazione di Educa, il nuovo dipartimento educativo del sito Unesco di Aquileia. L’incontro è riservato agli insegnanti e si terrà al Museo archeologico nazionale. A seguire, alle 20.30, l’archeologo Cristiano Tiussi e il teologo Andrea Bellavite guideranno una speciale visita notturna alla Basilica di Aquileia, alla Domus e Palazzo Episcopale, al Battistero cromaziano con la sua Südhalle, con particolare attenzione alla scoperta e alle simbologie dei mosaici nelle aule teodoriane.

Gli appuntamenti in programma
Le attività̀ entreranno nel vivo sabato 28 con gli open day delle aree archeologiche: studiosi e restauratori della Fondazione Aquileia e delle Università accoglieranno infatti i visitatori per raccontare le nuove scoperte, i reperti emersi nelle ultime campagne di scavo, le storie e i costumi dell’Aquileia antica. Tra i siti visitabili gratuitamente si segnalano: Foro, Decumano e Mura a zig-zag, Grandi Terme, Teatro romano, Antico Porto Fluviale, Sponda orientale del Porto Fluviale, Domus dei Putti Danzanti, Antichi Mercati (Fondo Pasqualis) e le Domus romane (Fondo CAL).

Nell’area degli antichi mercati avrà invece luogo la lavorazione sperimentale del vetro nell’antico forno romano, dove più maestri vetrai muranesi si alterneranno, nell’evento speciale “Un soffio per Giovanni” in ricordo del maestro Giovanni Nicola, protagonista delle precedenti edizioni; evento che si ripeterà anche nella giornata di domenica 29. Da non perdere anche la visita alle collezioni del Museo archeologico nazionale con la direttrice Marta Novello.

Bambini e ragazzi dai cinque ai 14 anni, nel pomeriggio di sabato, avranno la possibilità di partecipare alla passeggiata teatralizzata “Il triumviro Titus Annius Luscus e le origini di Aquileia”.

Per i più piccoli nel corso del pomeriggio di sabato verrà organizzato anche un altro evento al Museo Archeologico intitolato “Medusa dove sei? Caccia al tesoro in Museo!”.

Degni di nota anche tanti altri appuntamenti in tutta la città: dalla visita guidata alla casa e giardino di Giandomenico Bertoli, fondatore della scienza archeologica di Aquileia, alla visita tematica “Benvenuti nelle Domus Romane di Aquileia” fino al concerto per pianoforte: recital “Poesia musicale e virtuosismo: un viaggio nel mondo di Franz Liszt” diretto dal maestro Diego Vrech, introdotto da una conferenza introduttiva e dall’esibizione del coro giovanile “Natissa”.

Domenica 29 è prevista l’apertura straordinaria del Museo Paleocristiano. Nello stesso giorno, alle ore 11, al Museo archeologico è in programma il concerto per pianoforte “Matinée romantica” con le musiche di Franz Schubert e Robert Schumann con Agnese La Boria e Alberto Nocera e l’esibizione del coro giovanile “Natissa”. Sempre alle 11, infine, la visita guidata “Viaggia con noi nella storia di Aquileia”.

Una novità da non perdere: la rievocazione “Aquileia Splendida Civitas”
Sabato 28 e domenica 29 settembre si terrà ad Aquileia la prima edizione della rievocazione storica “Aquileia splendida civitas”. Con l’occasione la città tornerà nel IV secolo, all'epoca della Battaglia del Frigido, per due giornate ricche di attività animate da un centinaio di rievocatori: coinvolgenti didattiche nell’accampamento romano, danze antiche, ludi gladiatori e appassionanti spettacoli per vivere in prima persona un importante tassello della storia romana di Aquileia e non solo.

L'evento si rifà alla data del 6 settembre 394, quando nella zona tra Hrušica (Ad Pirum), dove sorgeva il forte romano, e la fortezza di Castra, corrispondente all'odierna Ajdovščina (Aidussina), si svolse un importante scontro noto come battaglia del Frigido, che prese il nome dal fiume Frigidus (l'odierno fiume Vipacco con il suo affluente Hubelj). Si trattò di una delle più importanti battaglie della tarda antichità, con conseguenze di vasta portata per la storia dell'Impero romano.

Lo scontro si svolse tra le forze militari dell'imperatore Teodosio I e quelle dell'usurpatore Eugenio. Eugenio, sostenuto da Arbogaste, un soldato romano di origine franca, prese il controllo della metà occidentale dell'Impero e tentò di ripristinare i culti pagani che all'epoca erano già in declino. Teodosio I decise di sopprimere questa ribellione con la forza. Secondo alcuni scrittori antichi, un forte vento spostò l'esito della battaglia a favore di Teodosio, soffiando sul viso dei soldati di Eugenio e rendendo difficile l'uso delle armi. Questo fatto fu in seguito interpretato come un segno divino di sostegno a Teodosio, che ottenne così una vittoria definitiva. Eugenio fu catturato e giustiziato e Arbogaste si suicidò.

L’accampamento sarà allestito sul prato di piazza Patriarcato dove si potranno scoprire i segreti, le tecniche e gli usi e costumi del mondo romano: le armature dei gladiatori, l’artiglieria nell'antichità, i giochi da tavolo, l’elaborazione di fibbie, l’arte romana, la topografia, i tipi di tiro con l’arco, la cucina, la scrittura, il viaggio e molto altro.

Domenica 29 settembre, dalle ore 10 alle 16, si potrà visitare l’intero accampamento e scoprire i segreti, gli usi e i costumi del mondo romano del IV secolo. Dalle 10.30 si potrà assistere alla parata militare che partirà da piazza Patriarcato e raggiungerà piazza Capitolo dove ci sarà la rappresentazione della battaglia del Frigido. Seguiranno poi esercitazioni di tiro con l’arco nell’area degli antichi mercati, gladiatura e danze in piazza Capitolo.

Le attività sono realizzate grazie alla collaborazione di Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli-Venezia Giulia, Direzione regionale musei del Friuli-Venezia Giulia - Museo archeologico nazionale di Aquileia, Società̀ per la Conservazione della Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, Università̀ di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, Associazione Nazionale per Aquileia e Fondazione Radio Magica.