Tornata in libertà aquila trovata ferita a febbraio in Valbrenta

(ANSA) - VICENZA, 18 APR - E' stata liberata oggi, dopo la guarigione, un'aquila reale che era stata trovata ferita il 26 febbraio scorso in un giardino di San Nazario di Valbrenta (Vicenza). Sceso per predare del pollame, il rapace non era più riuscito ad alzarsi in volo. Per due mesi a prendersene cura è stato Alberto Fagan, esperto di rapaci e gestore del Centro Recupero Rapaci di Fimon (Vicenza). L'aquila gli era stata portata dagli agenti della Polizia Provinciale di Vicenza chiamati a San Nazario da chi aveva trovato l'animale a terra. Oggi la predatrice ha rialzato il suo sguardo fiero: è uscita dalla gabbia fermandosi qualche istante a scrutare l'orizzonte, quasi a riprendere confidenza con le montagne, e si è lanciata ad ali spiegate nei cieli del vicentino. E' stata liberata in località Tortima, tra Marostica e Lusiana-Conco. Alberto Fagan ha così illustrato le 'generalità' dell'animale: "E' un maschio adulto di circa vent'anni - ha spiegato - Può tornare libero, ma dobbiamo tutelarlo in questi primi giorni in cui è più fragile. L'area di Rubbio è territorio di caccia, dove non avrà difficoltà a trovare prede di cui nutrirsi". Alla liberazione ha assistito anche il presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Roberto Ciambetti. (ANSA).

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