Sciopero Metalmeccanici, Landini: "Lavoratori producono ricchezza e azionisti se la dividono"
"La posizione di Federmeccanica e' inaccettabile, le aziende hanno generato profitti, i lavoratori sono stari responsabili e negare il contratto e' un qualcosa che non siamo disponibili ad accettare. Il tema riguarda anche il governo, chiediamo da tempo la defiscalizzazione dei salari e il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro, occorre superare la precarieta' all'interno delle imprese. C'e' un problema evidente di politica economica, Mediobanca ha indicato che l'80% dei profitti non sono stati reinvestiti, ma distribuiti fra gli azionisti. Siamo al paradosso, la ricchezza la produce chi lavora, ma viene divisa fra chi fa ulteriori speculazioni finanziare". Sul riarmo: "In Europa si costruisca una politica degna di questo nome, attenta a istruzione, lavoro e sanita', ma anche dal punto di vista industriale occorre recuperare terreno e serve una spinta dall'Europa per non perdere posti di lavoro". Lo ha dichiarato il segretario Cgil Maurizio Landini in Piazza Barberini a Roma.
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