"Comunista di m...", aggredito a Genova sindacalista della Cgil

(ANSA) - GENOVA, 15 APR - "Nella mattinata di oggi un nostro segretario, appartenente alla categoria degli edili, è stato vittima di una vile aggressione fascista. Due uomini, a Sestri Ponente, l'hanno avvicinato mentre scendeva dalla macchina di servizio, sulla quale erano esposti i loghi dei referendum sul lavoro e cittadinanza, gridando "comunista di merda", sputandogli addosso, facendo il saluto romano, avventandosi verso di lui che, pur riuscendo a difendersi e divincolarsi, allontanandosi dal posto sulla sua vettura, ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso". Lo rivelano la Camera del Lavoro di Genova e Cgil Liguria. "Un fatto che riteniamo di una gravità inaudita e che ci riporta ad un clima e a tempi che pensavamo ormai lontani - si legge nella nota del sindacato -. Chiediamo alla Prefettura di Genova di essere ascoltati e di convocare una riunione del Comitato ordine sicurezza perché vogliamo che nella nostra città, come nel paese, violenze di ogni tipo non si ripetano più e che i principi democratici e costituzionali, figli della Liberazione, di cui quest'anno celebriamo gli 80 anni, continuino a garantire la sicurezza di chi rappresenta i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori come di tutti quelli che esprimono democraticamente le proprie rivendicazioni". Stasera alle 17 in Piazza Baracca a Sestri Ponente la Camera del Lavoro e la Cgil hanno convocato "un presidio democratico al quale invitiamo lavoratrici e lavoratori e tutta la cittadinanza". (ANSA).
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