Cipolletta: "Per libri di testo va introdotta una detrazione fiscale"
"La scuola sta soffrendo per un calo demografico evidente, che ridimensiona il mercato complessivamente, ma soprattutto soffre del fatto che ormai da oltre 15 anni e' stato fissato un tetto per la spesa per i libri e non e' mai stato modificato". Lo ha detto il presidente dell'Associazione Italiana Editori, Innocenzo Cipolletta, ieri in audizione al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al quale e' seguito un Forum ANSA dedicato ai temi dell'editoria, della lettura e della diffusione dei libri. "La nostra proposta e' che si vada oltre il sistema del tetto e si introduca un concetto di detrazione fiscale magari combinata con il livello del reddito delle persone in maniera tale che la spesa per la scuola sia possibile dedurla dalla imposizione fiscale. Penso sia questa la strada principale per arrivare a una soluzione che consenta alle famiglie di investire nell'apprendimento e a noi di poter fare un lavoro normale, senza stress eccessivi".
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