25 aprile: Bologna ricorda liberatori polacchi con una lapide

In piazza Re Enzo la memoria del contributo alla Liberazione

(ANSA) - BOLOGNA, 24 APR - L'importante contributo dei soldati del secondo corpo d'armata polacco che hanno liberato Bologna il 21 aprile 1945 da oggi è ricordato con una nuova lapide in piazza del Nettuno a Bologna. La cerimonia di inaugurazione, questa mattina, è stata accompagnata dalle note di un coro e di una banda militare polacche, che hanno intonato gli inni dei due Paesi, oltre che da un fiume di bandiere bianche e rosse, i colori di Varsavia. Presenti anche alcuni veterani che 80 anni fa arrivarono a Bologna, guidati dal generale Wladyslaw Anders, oltre a una piccola delegazione di ex combattenti americani e inglesi. Accanto alla lapide, sulla facciata di Palazzo Re Enzo, il sindaco Lepore e Lech Parell, capo dell'ufficio per i reduci di guerra e vittime di repressioni, hanno deposto una corona di fiori e non è mancato un momento di raccoglimento per la morte di Papa Francesco. "E' un grande onore come sindaco inaugurare questa lapide a 80 anni da quel grande giorno, come lo definì il sindaco Dozza", ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che ha ricordato la memoria dei soldati del generale Anders "è scolpita nella storia della nostra città. Per questo noi bolognesi saremo sempre grati al vostro grande Paese - ha aggiunto Lepore - Grazie di essere a Bologna". Il sindaco ha anche ricevuto per l'occasione una medaglia dalle autorità polacche. Per il console polacco a Milano, Agnieszka Gloria Kaminska, è "importante e che dopo 80 anni si celebri ancora quel giorno, il 21 di aprile, quando i nostri soldati polacchi sono entrati per liberare Bologna, ma anche tutta Italia ed è importante ricordare momenti come quelli oggi dove ci sono guerre in corso" anche in Europa. (ANSA).

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