Vittorio Veneto, un buttafuori vigilerà sul villaggio Natale dopo il blitz dei ladri

Villaggio di Natale blindato in piazza del Popolo dopo il blitz dei ladri. Un buttafuori presiederà piazza e casette tutte le notti. Lo ha annunciato Luca Marchiori, presidente dell’associazione Vittorio al Centro, patron dell’evento. Il servizio di vigilanza è iniziato ieri sera e proseguirà fino al 6 gennaio.

Gli organizzatori, scottati dal furto, si sono rivolti a un professionista del settore. «È un trentenne che si occupa di vigilanza», spiega Marchiori, «fa il buttafuori e cura la security nelle feste. Questo professionista della sicurezza ha accettato la nostra proposta e sarà presente in piazza tutte le notti, a partire dalla chiusura delle casette».

La contromisura presa del vertice dell’associazione si è resa necessaria dopo il raid dei ladri avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. I malviventi hanno razziato sette delle nove casette del villaggio di Natale.

La banda, ben organizzata e incurante del maltempo, era riuscita a tranciare i lucchetti e ad arraffare il fondo cassa per un importo di circa mille euro. Nel mirino le casette di Bianconiglio, Chilometro 19, Jocker Pub, Bar San Marco, Bar Cristallo-Tabialà, Il Chicco e quella delle frittelle.

Risparmiate quelle della Tava e del Ponte della Vittoria, forse più complicate da scassinare.

Un colpo che ha suscitato sconcerto e rabbia, proprio nella notte nella quale era scattato l’allarme per il maltempo.

Nessun danno dal cielo, ma la beffa è arrivata inaspettata. «Dal 2018, anno in cui abbiamo iniziato a installare le casette, non era mai accaduta una cosa simile» spiega un gestore derubato. «Questa è sempre stata un’isola felice. Siamo in una piazza dove ci sono le telecamere, nessuno poteva immaginare una cosa del genere, purtroppo i tempi sono cambiati, adesso c’è gente poco raccomandabile che gira in centro. Alle 3 una collega era entrata nella sua casetta e non c’era traccia del passaggio dei ladri. Ora ci auguriamo che le telecamere riescano a dare risposte. In piazza ce ne sono parecchie, anche private».

Il comandante della polizia locale, Ezio Camerin, ieri ha fatto sapere che i carabinieri stanno visionando i filmati e che le telecamere di videosorveglianza sono ben puntate su tutta Piazza del Popolo.

La banda potrebbe aver agito verso mattina. La piazza, infatti, era stata eccezionalmente monitorata fino alle 4 dagli organizzatori. C’era la preoccupazione che il vento che soffiava forte potesse far saltare la copertura del palco.