Via al maxi cantiere per il nuovo quartier generale Aldena a Villorba: ecco come sarà

Ideato dal fondatore Denis Simonaggio, il nuovo quartier generale sarà un laboratorio creativo per progettisti e imprese, con spazi condivisi per la ricerca e lo sviluppo

Andrea Dossi
Aldena, inizia il cantiere
Aldena, inizia il cantiere

Al via il cantiere del nuovo quartier generale Aldena a Villorba: diventerà uno spazio per la collaborazione e per lo sviluppo di processi innovativi dedicati all’architettura. Dopo un lungo periodo di sviluppo progettuale è partito il cantiere per la realizzazione del nuovo headquarters di Aldena in via Roma.

L’azienda, che si occupa di ideazione e costruzione di strutture di chiusura in architettura, ha avviato un processo per dare forma a un’idea collaborativa di spazio del pensiero e della produzione.

Il futuro della struttura

L’idea di Denis Simonaggio, fondatore di Aldena, è quella di sperimentare nuove forme di ricerca nel campo degli infissi e dell’interior design in architettura a partire dalla rigenerazione del luogo stesso di ideazione, rappresentato dalla nuova sede.

Il nuovo quartier generale, infatti, è stato immaginato come un laboratorio aperto alla collaborazione e all’incontro, con l’obiettivo di costruire una rete dell’innovazione tecnologica iniziando dai progettisti e dalle imprese coinvolte nel mondo del custom design e dell’architettura.

La nuova sede sarà un luogo pensato per costruire una comunità culturale, cercando di offrire spazi condivisi per progettare e sperimentare nuove possibilità e forme d’uso dei materiali, verranno attivati laboratori e workshop con iniziative di studio e condivisione delle singole esperienze proponendo un modo di fare impresa fondato sulle relazioni tra persone e contesto.

Il progetto 

Il progetto è stato affidato a Demogo, studio di architettura con sede a Treviso dal profilo internazionale. «Una scelta – spiega Simonaggio – nata a partire da una propensione comune verso la sperimentazione e dal desiderio di costruire un progetto in grado di intercettare la dimensione di cambiamento che il design contemporaneo sta cercando anche nei nostri territori».

La nuova sede di Aldena è stata interpretata da Demogo come l’opportunità di affrontare la rigenerazione di un contesto costruito disomogeneo, l’area si caratterizza per la presenza di elementi frammentati: la Pontebbana, la fragile struttura urbana presente e il paesaggio naturale in lontananza. Queste parti vengono rilette attraverso un’articolazione di volumi che plasmano un nuovo spazio attento alle condizioni ambientali e alle relazioni, ad esempio il patio e le terrazze agiscono come vuoti capaci di suggerire una nuova dimensione qualitativa dello spazio del lavoro e della collaborazione.

Particolare attenzione è stata posta anche agli spazi aperti, il progetto di paesaggio è stato infatti affidato allo studio olandese Inside Outside di Petra Blaisse, che ha sviluppato un concept attento all’incremento della biodiversità e alla porosità del suolo naturale, applicando l’uso di piante autoctone e materiali riciclati o derivati da fonti rinnovabili.

Il cantiere vede numerose aziende e professionisti coinvolti, tra i quali A+I Architettura e Ingegneria, alla quale è stato affidata la direzione dei lavori, metterà in campo un’azione di rigenerazione dell’area attualmente in disuso.

 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso