Il verme nella lasagna della scuola è un lombrico (di terra): per la Dussmann ce l’ha messo un alunno
Il caso alla scuola elementare di San Biagio di Callalta. L’azienda scrive ai genitori: «Per quanto concerne il lombrico di terra rinvenuto presso la scuola di San Biagio di Callalta, vien da sé che non si tratti di un infestante che possa essere in alcun modo riconducibile al servizio di ristorazione»

Potrebbe essere stato un episodio di emulazione da parte di uno dei piccoli alunni, il ritrovamento di un verme dentro una porzione di lasagne servita nella mensa scolastica di una scuola primaria a San Biagio di Callalta (Treviso), il 20 marzo scorso.
L'ipotesi è stata sollevata dall'azienda che si occupa della refezione, la Dussmann di Capriate San Gervasio (Bergamo), al centro dell'attenzione dopo un caso che effettivamente si era verificato il 27 febbraio scorso, e che aveva sollevato le proteste da parte delle famiglie.
Il precedente ritrovamento era avvenuto a Roncade (Treviso), in una struttura scolastica servita dallo stesso fornitore.
Il secondo caso di San Biagio, in particolare, aveva portato come reazione il ritiro dei figli da parte dei genitori dalla mensa e ad un pic-nic fuori dall'edificio, per richiamare l'attenzione sull'episodio.
L'azienda, in una lettera inviata ai genitori, scrive che, «Per quanto concerne il lombrico di terra rinvenuto presso la scuola di San Biagio di Callalta, vien da sé che non si tratti di un infestante che possa essere in alcun modo riconducibile al servizio di ristorazione».
Tra le ricostruzioni più accreditabili finora emerse dalle indagini in corso, c'è appunto la possibilità che un alunno abbia voluto cercare di replicare la sensazione suscitata dall'episodio registrato alcuni giorni prima nel comune vicino.
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