Vandali di Halloween a Susegana, lanci di uova e auto rigate contro chi non apre per “dolcetto o scherzetto”
Oggi, primo novembre, la protesta dei suseganesi che hanno trovato la brutta sorpresa al momento di rientrare a casa: imbrattate porte, finestre, pareti. Vetture rigate. “Festa o no, ai figli occorre insegnare l’educazione”

SUSEGANA. Qualcuno, ieri, 31 ottobre, non ha aperto ai ragazzini che suonavano alla porta di casa per il consueto “dolcetto o scherzetto” semplicemente perché in casa non c’era. Altri hanno preferito non aprire per evitare seccature.
In tanti, però, a Susegana, e non solo, si sono ritrovati con porte, finestre, pareti e marciapiedi imbrattati da uova marce. Non avendo ottenuto il dolcetto, la banda di ragazzini ha pensato così di fare lo “scherzetto”. Uno scherzetto che però costerà caro a chi dovrà pagare le pulizie straordinarie e a chi dovrà portare in carrozzeria la propria auto rigata.
Una delle famiglie prese di mira si è così sfogata sui social: “Immaginiamo che nessuno verrà a chiedere scusa, ma, cari genitori, siete voi che dovete insegnare l’educazione ai vostri figli. Non è assolutamente educato sporcare le case altrui, anche se si è bambini”.
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