Un asilo miracolo dei volontari. Il S.Francesco compie 100 anni

Mosnigo la grande festa di paese per un’istituzione fondata nel lontano 1922.

La scuola va avanti anche grazie all’opera gratuita di chi è affezionato a questa comunità

Francesco Dal Mas
Allegranzi Mosnigo 100 Anni dell'asilo San Francesco
Allegranzi Mosnigo 100 Anni dell'asilo San Francesco

MOSNIGO. Compie 100 anni l’asilo di Mosnigo di Moriago. In paese c’è stata grande festa. Alle 10 la messa solenne, poi il corteo fino alla scuola d’infanzia e gli interventi delle autorità. Il corteo dei bambini, dei genitori, delle autorità, non poteva non essere scortato dalla banda del paese, esattamente come era accaduto 100 anni fa, il 30 aprile 1922. Il sindaco di Moriago, Giuseppe Tonello, ha fatto chiaramente intendere che l’asilo è un miracolo della partecipazione e della generosità di tutto il paese.

Per mantenerlo in vita, genitori e volontari si sono inventati cento iniziative di raccolta dei fondi. Non poteva mancare ieri lo svelamento di una scultura in omaggio a don Alfeo Nespolo, parroco di Mosnigo dall’1988 al 2014 che – anche lui - le inventò proprio tutte per mantenere l’asilo. Un sacerdote temprato da una generosità senza limiti, in soccorso prima ai terremotati del Friuli e ai sinistrati di altre emergenze, e poi alle famiglie in fuga dalla Bosnia. Oggi la scuola accoglie 23 bambini, tra l’altro non solo di Mosnigo.

Ha solo due insegnanti. Ma il suo progetto educativo è di avanguardia. Nella stessa occasione, ieri, è stato presentato un libro curato da Cristiana Rosada, titolato “100 anni dell’asilo di Mosnigo. Un secolo di storie e racconti, per celebrare il centenario della fondazione dell’asilo parrocchiale”.

Attraverso i racconti, gli aneddoti e le curiosità di un secolo, vengono ripercorsi gli avvenimenti di questa istituzione, che è stata al centro dell’azione sociale di tutta la comunità locale.

Era appunto il 1922 quando il cantiere si materializzava. La guerra era appena alle spalle. In soli tre anni l’asilo San Francesco d’Assisi venne consegnato alle famiglie che avevano patito di tutto: la morte, l’annientamento delle case, non ultimi i numerosi profughi e la povertà.

L’asilo faceva parte, di fatto, della ricostruzione post bellica. Promotore di tutto questo il parroco del tempo don Angelo Frare, che nel frattempo aveva organizzato anche la ricostruzione della chiesa, del campanile e della canonica.

«A Mosnigo i bambini corrono per le strade in bicicletta, li senti ridere e le famiglie si ritrovano al parco per fare due chiacchiere -è la testimonianza di insegnanti e genitori, così come è stata lanciata dal sito della scuola -. Ed è qui, in mezzo a tutta questa gioia, collaborazione e altruismo che la nostra scuola accoglie i suoi bambini. I nostri alunni sono da sempre il centro di questo villaggio educativo, respirano l'amore delle loro insegnanti, di chi questa scuola ce l'ha nel cuore e delle famiglie».

Tra la folla di ieri (più di 150 persone, davvero tante per una piccola comunità come questa) anche i dieci volontari fissi (“i nostri eroi”, li chiamano) che aiutano l’asilo. 

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