Addio a Lucia Papa, docente a Fermi e Canova e pasionaria di pace e diritti
Lucia Caterina Papa, docente di matematica e fisica, ha insegnato a lungo al Fermi ed al Canova

Una vita per la scuola, per i diritti, per la pace, per le donne, per gli ultimi e i più deboli. Vasto cordoglio, in città negli ambienti della scuola, dell’associazionismo e dei movimenti, per la scomparsa di Lucia Caterina Papa, docente di matematica e fisica che ha insegnato a lungo al Fermi ed al Canova.
Aveva 80 anni, era nata a Valvasone, allora in provincia di Udine. A Treviso si diploma allo scientifico, poi si iscrive a Fisica all’Università di Padova, dove si laurea nel 1968, anno cruciale. Borsista dell’Istituto Superiore di Sanità, prende infine cattedra al Fermi e successivamente al classico Canova.
Intensissima la sua attività nel campo della ricerca, della formazione (numerosi i corsi per docenti) e dell’educazione scientifica i Treviso, fino a diventare formatrice del Piano Nazionale di Informatica, fra le prime, e componente della commissione Brocca.
Colonna del Cidi (centro iniziativa democratica insegnante), è stata nella redazione di “Insegnare”, e si è anche occupata a lungo di potenziamento e recupero cognitivo secondo la metodologia Feuerstein per Arrca Nova Onlus.
Una donna instancabile, inesauribile, e tenace come solo i friulani. In famiglia, nel lavoro e poi nell’impegno civile, trascinata da una passione strenua. Di una sinistra sempre fuori dalle sigle, battagliera sulle idee, pacifista, senza compromessi.
Fosse il movimento per la pace negli anni ’80 – la guerra fredda e gli euromissili – il femminismo, la memoria storica da difendere, in primis Resistenza e Liberazione, ma anche il laicismo più rigoroso, testimoniato nell’impegno per la Ginestra.
Era tra le pioniere del coro femminile dell'università popolare Auser di Treviso (50 donne dirette da Erica Boschiero), che a lei dedicherà il concerto di martedì 29 aprile a S. Teonisto, per gli 80 anni della Liberazione, con un saluto speciale per lei: “Bella Ciao! E negli ultimi tempi, anche la vocazione poetica, con il volume “Presunti versi (ed. Albatros).
Lascia il marito Sergio Leoni, i figli Chiara, Tommaso ed Ottavia, i nipoti Francesco, Nicolò, Emilio, Nida Elsa, ed Eva Lucia, le sorelle Clara e Paola.
La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore.
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