Con i fondi del Pnrr ecco la nuova mensa alla primaria Vittorino da Feltre a Treviso

Inaugurazione mercoledì 15 gennaio dello spazio per la refezione scolastica nell’istituto di Monigo. Nell’intervento previsti anche l’ampliamento del parco e la creazione degli spazi per la scuola dell’infanzia a indirizzo Montessori al via da settembre

Mattia Toffoletto
La nuova mensa alla scuola primaria Vittorino da Feltre (Fotofilm)
La nuova mensa alla scuola primaria Vittorino da Feltre (Fotofilm)

Primo intervento scolastico Pnrr completato a Treviso: inaugurata mercoledì 15 gennaio la nuova mensa delle elementari Vittorino da Feltre a Monigo.

I lavori, durati 15 mesi, sono costati 1 milione di euro: 500 mila Pnrr, l'altra metà con fondi del Comune. Oltre alla mensa, sono stati predisposti spazi didattici al piano terra per la nuova scuola dell'infanzia ad indirizzo Montessori, destinata ad ospitare i primi bambini dal prossimo settembre (le prime iscrizioni nelle prossime settimane).

Una riorganizzazione complessa per l'edificio di via Sant'Elena Imperatrice (un centinaio di scolari) che all'esterno comprende una nuova area d'ingresso in calcestruzzo drenante, con scalinata e rampa per i disabili, e una piazzetta di socializzazione in sicurezza, al riparo dalla sede stradale. È stata realizzata anche una zona ricreazione in materiale anti-infortunio e gli spazi verdi esterni sono cresciuti, inglobando una parte del parco confinante Ali dorate: 700 metri quadrati in più a disposizione dei giovanissimi alunni.

Gli spazi dedicati alla materna comprendono tre aule, palestra e spogliatoi. La mensa è ospitata in un corpo esterno, con vano cucina e aree separate per primaria e asilo: 80 posti a tavola per gli iscritti alla primaria, 60 per i più piccoli. La scuola è nel segno della sostenibilità, a consumo energetico quasi nullo (Nzeb): ci sono fotovoltaico e pompa di calore.

«Questa inaugurazione rappresenta un traguardo significativo per il quartiere di Monigo e per tutta Treviso. Investire in strutture scolastiche accessibili e moderne significa costruire le basi per un futuro migliore», le parole del sindaco Mario Conte.

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