Treviso e Vittorio Veneto inaugurano il Giubileo 2025

Treviso e Vittorio Veneto inaugurano il Giubileo 2025 con celebrazioni solenni e l'apertura di luoghi sacri giubilari. Dieci chiese giubilari e iniziative dedicate a pellegrinaggi e ai giovani segnano il percorso dell’anno giubilare 

Valentina Calzavara
Le celebrazioni del vescovo
Le celebrazioni del vescovo

Domenica 29 dicembre alle 15, con una preghiera nella chiesa di Sant’Agnese nel capoluogo, il vescovo Michele Tomasi ha aperto ufficialmente il Giubileo 2025.

A seguire la processione fino alla cattedrale, dove è stata celebrata la messa, con tanto di maxischermo in piazza Duomo per consentire alla folla di fedeli di seguire questo momento atteso e storico per la cristianità. In contemporanea, anche la diocesi di Vittorio Veneto ha dato avvio all’anno santo con una messa alle 15 nella Cattedrale di Ceneda, dove il vescovo Corrado Pizziolo ha aperto l’anno giubilare indetto da Santo Padre sul tema della speranza.

Nella diocesi di Treviso sono state individuate dieci chiese giubilari per vivere l’esperienza del pellegrinaggio, individuale o di comunità, durante il tempo pasquale, da domenica 27 aprile a domenica 8 giugno, ottenendo l’indulgenza plenaria secondo le indicazioni di Papa Francesco.

Il vescovo di Treviso apre il Giubileo 2025, processione con maxischermo

La scelta è caduta su chiese o santuari non parrocchiali, ad eccezione di Santa Maria Maggiore-Madonna Granda. Cui si aggiungono Santa Maria delle Grazie a Preganziol; Beata Vergine delle Cendrole a Riese Pio X; Madonna del Monte a San Zenone degli Ezzelini; Madonna della Crocetta a Castello di Godego; Madonna della Rocca a Cornuda; Madonna Nera a Pralongo di Monastier; Madonna del Caravaggio a Fanzolo di Vedelago; Madonna dell’acqua a Mussolente (nel Vicentino); Santuari Antoniani a Camposampiero (nel Padovano).

Inoltre, dalla diocesi di Treviso fanno sapere che «non è previsto un pellegrinaggio diocesano a Roma, ma sono già in programma alcuni pellegrinaggi in occasione dei giubilei “di settore”, con la partecipazione alla proposta predisposta a Roma», in particolare per il Giubileo degli adolescenti che si svolgerà dal 25 al 27 aprile e il Giubileo dei giovani dal 28 luglio al 3 agosto.

Monsignor Corrado Pizziolo ha individuato per la diocesi di Vittorio Veneto alcuni luoghi sacri giubilari: quattro permanenti e sei temporanei. Oltre alla cattedrale di Ceneda, i permanenti sono la basilica santuario Madonna dei Miracoli a Motta di Livenza; la basilica minore abbaziale di Santa Maria a Follina; la cappella dell’adorazione nella Casa Toniolo di Conegliano. Saranno invece luoghi giubilari temporanei i santuari di Santa Augusta a Vittorio Veneto e di San Francesco di Paola a Revine; la chiesa parrocchiale di Santa Lucia di Piave; la chiesa parrocchiale di San Fior; la chiesa parrocchiale di Mansuè e il Duomo di Pieve di Soligo.

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