Treviso, cantiere di Ats per le fognature: viale Terza Armata chiuso al traffico

Posa delle condotte, da domani viabilità rivoluzionata

L’opera è collegata alla ristrutturazione delle Stefanini

Mattia Toffoletto
Un cantiere di Ats: da mercoledì 26 luglio viale Terza Armata chiuso al traffico per la posa delle nuove fognature
Un cantiere di Ats: da mercoledì 26 luglio viale Terza Armata chiuso al traffico per la posa delle nuove fognature

Viale Terza Armata chiuso al traffico da mercoledì 26 luglio per la posa delle nuove condotte di fognatura e acquedotto delle medie Stefanini, interventi di Ats (Alto trevigiano servizi) collegati alla maxi-ristrutturazione dello storico plesso. Per limitare i disagi alla viabilità e ai cittadini, i lavori saranno sospesi nel fine settimana e nei giorni di mercato (martedì e sabato), consentendo il regolare transito dei veicoli ed evitando disservizi a operatori e clienti delle bancarelle di piazza del Grano e piazzale Burchiellati.

Il cantiere durerà circa due settimane, inserendosi nel più ampio progetto di realizzazione delle fognature a Treviso. Rispetto alla tempistica originaria, i lavori sono stati anticipati, “sfruttando” il periodo estivo che porta con sé un minore transito di veicoli e persone. Un disagio in più per la città, dopo il maxi cantiere di Corso del Popolo per il rifacimento del porfido.

Entrando più nel dettaglio, saranno posati cinquanta metri di condotte per le acque nere e cento per le bianche. Chiuso alla viabilità sarà dunque tutto viale Terza Armata: ai soli residenti (con doppio senso di marcia) sarà consentito il transito nel tratto fra porta San Tomaso e la curva, dove si trova l’Avis comunale, mentre la parte restante della strada, adiacente al cantiere delle scuole medie, sarà totalmente interdetta. Chi arriverà in auto dal Put interno, invece di proseguire per viale Terza Armata, sarà obbligato a svoltare per Borgo Mazzini, proseguendo per Borgo Cavalli e via Oriani.

Non può passare inosservato il luogo dei lavori: l’intervento di Ats rientra nella maxi-operazione di restyling del plesso del comprensivo 4 di Treviso, un intervento poderoso che ha imposto già da gennaio il trasferimento di studenti e arredi – in via provvisoria – in piazza Vittoria all’ex Turazza, futura sede del campus di Ca’Foscari. Un intervento da oltre 7 milioni di euro, per buona parte assicurati dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

«Il più grande intervento mai realizzato negli istituti scolastici di Treviso dal Dopoguerra», l’aveva definito il sindaco Mario Conte.

Dopo le polemiche dei mesi scorsi, da parte di famiglie e opposizioni, legate all’apparente ritardo nella tabella di marcia («Il cantiere era attivo fin da subito», aveva replicato Sandro Zampese, assessore ai Lavori pubblici), da giugno è stata impressa un’accelerazione ai lavori e, a chiunque passeggi in zona, non sfuggono gli “effetti” della demolizione della vecchia palestra, al cui posto sorgerà una nuova struttura con campo da gioco per pallavolo e pallacanestro.

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