Rapine a coetanei: sgominata baby gang a Treviso

Operazione congiunta di carabinieri e polizia locale, denunciati sei minorenni. Gli episodi contestati tra ottobre e dicembre 2024 alle Fiere di San Luca e nel centro storico del capoluogo

Controlli congiunti di carabinieri e polizia locale in centro storico
Controlli congiunti di carabinieri e polizia locale in centro storico

I Carabinieri della Stazione di Treviso, in stretta collaborazione con il Comando della Polizia Locale, hanno concluso un'importante attività investigativa che ha portato alla denuncia di sei minorenni, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, responsabili di una serie di rapine ai danni di coetanei.

L’operazione, condotta congiuntamente, ha visto l’esecuzione di altrettante perquisizioni delegate dalla Procura per i Minorenni di Venezia, eseguite a partire dalle prime ore del mattino odierno sia in città che nei comuni dell’hinterland di Treviso. La Polizia Locale ha preso parte attivamente anche nella fase esecutiva, fornendo supporto decisivo nelle operazioni sul campo.

Gli episodi contestati

Le indagini hanno fatto emergere un quadro di violenza e sopraffazione che si è consumato tra ottobre e dicembre 2024.

Il 12 ottobre, tre dei giovani hanno aggredito un ragazzo al Luna Park delle Fiere di San Luca, strappandogli una collana d’oro. Dieci giorni dopo, il 23 ottobre, cinque membri del gruppo hanno compiuto tre rapine in pieno centro storico, colpendo con violenza e minacce altrettanti ragazzi, costretti a consegnare cellulari e oggetti personali.

Il 20 novembre ed il 3 dicembre, altri due episodi hanno visto protagonista uno dei minori che, armato di coltello, ha rapinato due coetanei, uno dei quali davanti alla sua abitazione, sottraendogli 5 euro in contanti in un caso ed un giubbotto di marca nell’altro.

Le perquisizioni

Le perquisizioni hanno consentito di recuperare gli abiti utilizzati durante i reati, parte della refurtiva consegnata spontaneamente da uno degli indagati nonché ulteriori elementi utili alle indagini.
L’operazione rappresenta un segnale forte di contrasto ai fenomeni di devianza giovanile e testimonia l’impegno e la sinergia tra le forze dell’ordine per garantire sicurezza alla comunità.

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