Giovane aggredito con spray urticante da una baby gang a Treviso. Volevano lo smartphone

Erano le 19, era appena calato il buio, quando il giovane è stato accerchiato da un gruppetto di ragazzini che dopo le minacce verbali e il tentativo del ventiquattrenne di fuggire, lo hanno preso a calci e pugni fino a quando è finito a terra. A questo punto i bulli gli hanno sottratto la bici e lo smartphone.

A completare il bottino restava il borsello con documenti e contanti. Al tentativo della vittima di strappare la borsa ai rapinatori questi hanno rincarato la dose, colpendolo con altri calci e pugni. Poi l’ennesima violenza: uno della banda ha estratto uno spray urticante e l’ha spruzzato contro il giovane. Poi il quartetto si è allontanato, mentre la vittima si è vista costretta a rincasata a piedi, senza cellulare e dolorante per le botte subite.

Per trovare la forza di denunciare ai carabinieri quanto accaduto, il giovane ha dovuto aspettare il giorno successivo. La denuncia ha fatto scattare le indagini da parte dei militari che hanno rilevato le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti in via Roma, uno degli angoli più presidiati della città. Dalle prime informazioni gli aggressori sarebbero di origini nordafricana: i quattro rischiano una denuncia per rapina in concorso.

Sabato scorso la vicina stazione delle corriere è stata scenario di un’altra aggressione fra giovani, costata a un minorenne una ferita al sopracciglio. Per placare la lite sono intervenute le volanti della polizia di Stato in quel momento impegnate nel servizio di controllo interforze, come previsto nel fine settimana.