Tonon firma il nuovo Gritti Palace

COLLE UMBERTO. Più di mille persone impiegate, 15 mesi di lavori, 35 milioni di euro: questi sono alcuni numeri della storica ristrutturazione del Gritti Palace di Venezia.
Dietro a numeri e cantiere l'Impresa Tonon di Colle Umberto, che ha completato un'opera che ridà lustro a uno degli hotel più prestigiosi non solo della città lagunare, ma rinomati a livello internazionale.
In questi giorni la struttura è stata riaperta, dopo che più di 1.100 tra operai, artigiani e tecnici sono stati al lavoro, concludendo il cantiere in anticipo rispetto al previsto.
La proprietà, la Starwood Hotels & Resorts aveva deciso di restaurare il palazzo risalente al XVI secolo che si affaccia sul Canal Grande.
L'attività è stata affidata all'Impresa Tonon spa, che con la collaborazione delle ditte veneziane C.B.C. srl e Edilia srl ha dato nuovo splendore all'edificio, adeguandolo alle esigenze attuali e mantenendo il suo fascino antico.
Le facciate hanno avuto un accurato e delicato intervento di restauro con il ripristino dei colori originali e i rivestimenti interni decorati a stucco o in legno dipinti sono stati conservati.
Tutto l'arredo antico, i preziosi lampadari di Murano, i marmi degli storici banconi e delle pareti e i pavimenti sono stati rimossi in sicurezza prima del restauro.
Tra gli interventi è stato realizzato un sistema di sicurezza per l'acqua alta, già testato e che ha funzionato lo scorso novembre quando si era verificata la marea eccezionale arrivata a un metro e 60.
«La serietà, le capacità e l’impegno pagano sempre» commenta Roberto Tonon, che con i fratelli guida l’omonima impresa, «Siamo orgogliosi di essere stati un ponte tra le straordinarie capacità tecniche e artistiche dei costruttori del passato e quelle del nostro futuro».
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