Takabanda, dalla disco all’hotel

SILEA. Addio all’ex Takabanda: diventerà un albergo specializzato in cerimonie e meeting. Nei giorni scorsi la giunta di Silea ha dato il via libera al progetto, approvando anche la convenzione. Ora dunque possono partire i lavori. La discoteca ad aprile 2011 era stata acquistata all'asta per un milione e 200 mila euro da Armando Scarpis, imprenditore di Cappella Maggiore. Il titolare della Calze Gladys, è anche proprietario di una rocca del V secolo che ospita il ristorante Castelletto. E il futuro del locale di via Claudia Augusta non sarà molto diverso.
Per un decennio è stato il tempio della movida trevigiana per un decennio. Un'intera generazione è entrata per la prima volta in una discoteca proprio al Takabanda. A fine Anni Novanta era un club di culto, poi ha vissuto un periodo di alterne fortune, riuscendo a risollevarsi quando diventò Loft. Ma poi è stato il tracollo. Le difficoltà economiche della società avevano portato a un pignoramento dell’attrezzatura da cucina. Poi erano subentrati i problemi con i vicini, che ma tolleravano la convivenza con la discoteca. Erano state ritirate le licenza per il ballo, e le entrate non erano state sufficienti a risollevare le sorti del locale. Da lì sono iniziate le aste giudiziarie, la prima addirittura a 3 milioni di euro.

Un prezzo che oggi fa quasi sorridere, se confrontato con i 7 a cui verrà venduta qualche chilometro più in là tutta l’area Chiari & Forti con tanto di cubatura aggiuntiva. E infatti le aste erano andate deserte per quattro volte. Poi al quinto tentativo è spuntato Armando Scarpis che ha acquistato la discoteca per 1,2 milioni di euro. Oggi a quattro anni di distanza dalla compra vendita i lavori possono partire. Esternamente l’edificio non sarà stravolto, mentre all’interno verrà completamente rivisto. Resterà la piscina esterna, e saranno create alcune sale adatte a ospitare le cerimonie e alcune camere, perlopiù per gli invitati agli eventi che vi si organizzeranno.
Sarà realizzata ua sala riunione da 99 posti, verrà rifatta la fognatura, e saranno installate delle barriere fonoassorbenti sui lati sud e ovest. Una prescrizione questa imposta dall’Arpav, dopo le numerose proteste dei residenti ai tempi della discoteca. Il Comune di Silea avrà diritto all’utilizzo gratuito della sala convegni per cinque giorni all’anno, e del parcheggio per tre volte, al massimo di due giorni l’una.
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