Suoni di Marca, 5 mila spettatori a serata: «Nessun aumento per cibo e bevande»
Paolo Gatto, direttore artistico di Suoni di Marca, rassicura il pubblico: il Percorso del Gusto, con i ristoranti sulle Mura, non proporrà rincari su cibo e bevande dovuti al passaggio totale dal gas all’induzione.
Con un buon viatico di ottimismo è stata presentata in Comune la 33esima edizione del festival musicale più atteso dell’estate trevigiana, che, dal 15 al 29 luglio, porterà in città quindici serate consecutive di musica con un cast aperto a tutti i gusti: da Alfa, Tony Hadley e Francesca Michielin, protagonisti delle tre serate a biglietto “full price” per l’area concerti acquistabile su Ticketone o direttamente alle casse nelle serate dell’evento (17, 18 e 27 luglio), al consueto ingresso simbolico a 1 euro per tutte le rimanenti occasioni.
Pubblico e sicurezza
Sul palco, tra gli altri, Marlene Kuntz, Jalisse, Tullio De Piscopo, Gianluca Grignani e gli Skiantos; serata inaugurale di questo sabato che, oltre ai Calibro 35, vedrà la presenza de Le Orme affiancate da Tolo Marton.
Area dedicata al pubblico sottopalco che, nelle serate a prezzo pieno, sarà limitata a mille spettatori (con la presenza delle sedute solamente durante il concerto dell’ex Spandau Ballet Hadley).
«Come d’accordo con la commissione per l’organizzazione del festival abbiamo concordato un numero di 5 mila spettatori a serata, con dati simili a quelli delle ultime annate: è una festa della musica, certamente, ma anche un momento perfetto per le famiglie con i bambini e per tutti quelli che vorranno vivere le Mura», sottolinea Gatto.
Oltre la musica
Cibo, aree relax e artigianato di qualità: verrà mantenuto l’ordine distributivo ed estetico degli spazi destinati alla Mostra-mercato e al Percorso del Gusto, con 20 tra trattorie, pizzerie, locali e cocktail-bar.
Presente il classico mercato etnico. Immancabile lo spazio dedicato al babysitting, animazione bambini e truccabimbi, curato dal gruppo Alì.
Nei giorni del festival saranno predisposti servizi adeguati al raggiungimento della location e studiati percorsi alternativi, per facilitare l’accesso anche a carrozzine e persone con disabilità: da quest’anno l’area è stata munita di passerelle che collegano i parcheggi per disabili (zona Porta Santi Quaranta e Via Caccianiga) al percorso pedonale.
Senza dimenticare la sostenibilità ambientale, con i volontari che assisteranno gli spettatori nello smaltimento dei rifiuti.
Parcheggi e orari
La musica cesserà ogni sera entro le 01.30 (con deroga fino alle 2 del mattino nel weekend), e il pubblico potrà accedere da Varco Caccianiga o da Porta Santi Quaranta, con il transito veicolare interdetto tra Borgo Cavour (altezza via Filzi) e via Mura di San Teonisto (dal Liceo Canova).
Gli stalli consigliati sono molteplici: dall’Appiani a Lancieri di Novara, tra gli altri.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso