Si sente male al cinema The Space di Silea e poi muore

Un 68enne montebellunese si trovava al “The Space” quando ha avuto un malore. Trasportato al pronto soccorso è deceduto poco dopo il ricovero
Agostini Silea visione beatificazione Papi al space cinema in foto
Agostini Silea visione beatificazione Papi al space cinema in foto

SILEA. Un 68enne di Montebelluna è stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso dopo essersi sentito male al cinema The Space di Silea ed è deceduto pochi minuti più tardi nonostante i disperati tentativi da parte del personale sanitario di strapparlo alla morte.

Il fatto è avvenuto nella serata tra domenica e ieri, al cinema The Space di Silea dove l’uomo era andato assieme ai familiari a guardare uno dei film che erano in programmazione nella serata di domenica. Era andato tutto per il meglio quando, all’improvviso, l’uomo, una volta terminato il film si è sentito male. La moglie ed i familiari lo hanno prima portato in bagno ma poi, essendo la situazione alquanto peggiorata, hanno deciso di chiamare la centrale operativa del 118 per far intervenire sul posto un’ambulanza.

I sanitari l’hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso del Ca’ Foncello dove i medici hanno cercato in tutti i modi di strapparlo alla morte praticandogli continui massaggi cardiaci ma purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. È morto alcuni minuti dopo il suo ricovero.

«Purtroppo - conferma anche il direttore del cinema The Space Daniele Sivori - quel signore s’è sentito male poco dopo mezzanotte. Penso che la proiezione del film fosse terminate e l’uomo si trovava con i famigliari nel corridoio, all’esterno delle sale di proiezione. La situazione è subito apparsa tragica tanto che è stato immediatamente lanciato l’allarme al 118. So che era ancora in vita quando lo hanno portato via dal cinema».

A pesare sulla situazione sarebbe stata anche la cardiopatia di cui era affetto il 68enne montebellunese. Evidentemente l’infarto che lo ha colpito all’improvviso mentre era al cinema non gli ha dato scampo.

I medici del pronto soccorso hanno cercato in tutti i modi di rianimarlo e di far tornare il suo cuore a battere, senza però, riuscirci. Il corpo è stato poi messo a disposizione dei famigliari nell’obitorio del Ca’ Foncello.
 

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