Sfilata dei carri mascherati a Treviso: migliaia in centro
Dai pirati ai mulini olandesi, da Peter Pan al sushi in saor. Ma anche messaggi: contro l’inquinamento (gruppo San Donà), sui tempi lenti della giustizia (Musestre). Grande festa nel pomeriggio di martedì 4 marzo

Dai pirati ai mulini olandesi, da Peter Pan al sushi in saor. Ma anche messaggi: contro l’inquinamento (gruppo San Donà), sui tempi lenti della giustizia (Musestre). Grande festa a Treviso, nel pomeriggio di martedì 4 marzo, per la sfilata dei carri mascherati, con la novità della partenza da piazza Duomo e il percorso invertito (causa cantieri) rispetto alla tradizione. In migliaia per il gran finale del martedì grasso, con 17 carri e sei gruppi a dare gioia e allegria a bambini e adulti.
A vincere la sfilata, alla fine, è stato il carro “Lo spettacolo della natura” degli Amici di Isiata di San Donà.

Tremila figuranti ad animare il corteo dipanatosi anche fra via Canova e Borgo Cavour, per poi costeggiare le mura lungo viale D'Alviano fino all'epilogo in piazzale Burchiellati, luogo designato - per la prima volta - per il palco della giuria. Al Re Carnevale, firma del Gruppo folkloristico trevigiano, il compito di battezzare la sfilata. Un viaggio di quasi tre ore fra favole, Disney, satira. Da segnalare le nozze d'argento del gruppo Giovani di San Giuseppe, omaggiati con il carro "Andiamo a colorare".
Il tutto con misure di sicurezza rafforzate, complici le disposizioni nazionali anti-terrorismo seguite agli attentati di Magdeburgo e Monaco di Baviera: 20 varchi presidiati con mezzi pesanti, transenne aumentate fino a 3,5 chilometri.
I partecipanti sono arrivati da tutta la Marca (con un paio di carri dal Veneziano), dopo aver animato già altre sfilate nelle settimane precedenti: da Pieve di Soligo a Maserada, da Casella d'Asolo a Porcellengo. Spaziando da "Viaggio in Oriente" del Colombere di Cusignana a "Pirati del Carnevale" degli Amici di Falzè, da "Inferno o paradiso" delle Sisters a "Peter Pan e la ciurma di Soligo".
Cartoni animati intramontabili, le fiabe che abbiamo amato tutti da piccoli. Curiosità per il passaggio dell'associazione culturale "Yo soy dominicano aquì y allà".
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso