Servizio Endometriosi Quaranta interventi e 300 pazienti in 2 anni

Il primario Baccichet: «Malattia ancora poco conosciuta ma interessa un numero significativo di donne»

ODERZO

Endometriosi, una patologia subdola e silenziosa che colpisce una donna su dieci e che a Oderzo si combatte. Sono passati quasi due anni dalla fondazione dell’ambulatorio endometriosi nell’ospedale opitergino. Un servizio all’interno del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita che in quasi 24 mesi ha visto la presenza di circa trecento pazienti, di cui un terzo provenienti da altre Usl.

L’endometriosi è una malattia causata dalla presenza di tessuto endometriale, che normalmente si trova nella cavità uterina, in sedi anomale e che può portare alla formazioni di cisti ovariche. «È una patologia benigna che si comporta come una neoplasia molto aggressiva. Colpisce una donna su 10 con il maggiore picco di incidenza tra i 25 ed i 35 anni. Comporta un tasso d’infertilità del 35 per cento. Negli stadi avanzati risulta invalidante sia dal punto di vista fisico sia psicologico», spiega il primario di ginecologia e direttore del Centro Roberto Baccichet, «l’ambulatorio chiude il cerchio dei servizi offerti nel nostro ospedale in ambito ginecologico. Abbiamo tre focus: il trattamento delle disfunzioni pelvi-perineali; il centro di Procreazione medicalmente assistita (Pma), che è stato il primo nel Triveneto; e infine l’endometriosi. In quasi due anni sono stati eseguiti circa 40 interventi di chirurgia specifica per questa patologia».

I principali sintomi dell’endometriosi sono caratterizzati da dolori molto intensi durante il periodo mestruale e premestruale e nel periodo dell’ovulazione, insieme a dolori pelvici cronici, dolore durante i rapporti sessuali, stanchezza fisica cronica. Una patologia che può comportare infertilità.

«È difficile fare attività di prevenzione di questa malattia che è ancora molto sottovalutata», ha spiegato il dottor Baccichet, «la patologia viene scoperta a causa della sintomatologia presentata dal paziente. Le cause sono molteplici come un fattore genetico o ambientale, ma ancora, come succede per diverse malattie, non si è scoperta la causa principale».

Diverse le donne che scoprono di essere affette da endometriosi durante la ricerca di un figlio. Ha proseguito il primario Baccichet: «Circa il 10 per cento delle pazienti inquadrate presso il nostro servizio hanno effettuato un percorso diagnostico terapeutico anche presso il nostro centro di Pma così come una percentuale simile di tutte le donne afferenti in primis al centro Pma sono state poi indirizzate presso il nostro servizio di endometriosi».

«Ultimamente si parla sempre di più di questa malattia», conclude, «ma fino a soli dieci anni fa era ancora poco conosciuta. A Oderzo ci stiamo impegnando nel campo della ginecologia per il benessere della donna, grazie ad un’équipe di esperti come il dottor Montella e la dottoressa Napolitano per l’endometriosi e per la Pma le dottoresse Guarnieri, De Vita e Magoga». —



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