San Vendemiano, Chiara è morta a ventotto anni

San Vendemiano è in lutto per la prematura scomparsa di Chiara Della Libera, 28 anni. Affetta da una disabilità, l’amore con cui le è stata accanto la famiglia, genitori e fratelli, ha rappresentato un esempio per San Vendemiano.

Chiara aveva fatto le scuole in paese e frequentava la parrocchia. Tanti sono stati i messaggi di cordoglio, arrivati in particolare dal mondo scolastico.

«Il consiglio di istituto del comprensivo di San Vendemiano porge le più sentite condoglianze per la vostra dolorosa perdita. Un abbraccio a tutta la famiglia», è stato il messaggio della scuola rivolto alla mamma Paola, al papà Gianni, le sorelle Alessia e Federica, il fratello Michele, a cui si è associato il comitato genitori.

«A nome del comitato genitori dell’Istituto comprensivo di San Vendemiano porgiamo le nostre più sentite condoglianze per la perdita di Chiara». Ricordano con amore Chiara, anche la nonna Anna Maria, gli zii, i cugini.

I genitori della seconda media hanno dedicato a lei e ai suoi cari la preghiera poesia “La morte non è niente” del teologo Henry Scott Holland. «Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare, parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Prega, sorridi, pensami» recita un passo. «Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace».

La giovane è mancata sabato 22 febbraio, circondata dai suoi familiari. Il 24 sera parenti e amici si sono uniti in preghiera per la recita del rosario. L’ultimo saluto a Chiara verrà dato martedì 25  alle 15. 30 a San Vendemiano. —