San Biagio, conosciuto pizzaiolo stroncato da un infarto

SAN BIAGIO DI CALLALTA. La cucina e la pizza facevano parte del suo Dna. Ieri mattina nel giro di poche ore tra fb, whatsapp e vari social la notizia correva a velocità sostenuta: “Max ci ha lasciato”. Da più di vent’anni quel ristorante-pizzeria “Da Max” nella frequentatissima via Postumia a San Biagio era un locale rinomato e apprezzato. Massimiliano Silvestri, meglio conosciuto come “Max”, è mancato a 53 anni per in infarto.
Nato Treviso da genitori provenienti dal Sud Italia già da ragazzo lavorava in ristoranti e pizzerie. Il salto di qualità negli anni ’80 con la moglie Mara Scarpa in quel locale sulla trafficatissima Postumia. Max nel sangue aveva la pizza tanto che nel prosieguo aprirà anche una pizzeria da asporto a Quarto d’Altino, suo Comune di residenza. Uomo di poche parole ma grande professionista, una vita vicino al forno a legna o ai fornelli. Un esempio di gestore cresciuto facendo prima la classica gavetta per poi poter affrontare le sfide del mercato.
Di fronte alla pizzeria vive Valentina Pillon, campionessa di pattinaggio e consigliere comunale che lo ricorda così: «Una gran brava persona. Lui in cucina, la moglie Mara al banco o ai tavoli, e sempre con il sorriso. Lavoravano molto a mezzogiorno con i dipendenti delle varie aziende locali. Avevano rinnovato il locale mettendo anche a disposizione una stanza con i giochi per bambini. Un vero professionista, ci mancherà».
Messaggi di cordoglio anche dal collega Luca Giuriato della locanda “Canareggio” di Rovarè: «Ci lascia un collega che aveva ben aveva lavorato sul territorio. La notizia ci ha colti di sorpresa, un forte abbraccio alla famiglia di Max e un augurio a ripartire quanto prima». Max Silvestri lascia Mara ed i figli Jacopo e Leonardo. Il funerale si terrà nella chiesa parrocchiale di Quarto d’Altino lunedì 25 maggio alle 15.30.
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