A Salgareda i ladri si presentano alla finestra: anziano grida e li fa scappare
Protagonista della vicenda un uomo di 88 anni. La moglie va dal sindaco a protestare per l’accaduto: «Viviamo nel terrore». Il primo cittadino chiede maggiori controlli

Urla con tutta la sua forza e caccia il ladro da casa, dopo che questi aveva già spaccato la finestra. A 88 anni si è reso protagonista di questo gesto un anziano di Salgareda, residente in un’abitazione sulla provinciale per la frazione di Villanova.
La moglie lunedì mattina, 7 aprile, si è recata dal sindaco Andrea Favaretto e si è sfogata, per dirgli che non vive più al sicuro. Anche lei è anziana, ha 84 anni. «Vivono entrambi nel terrore – ha riferito il primo cittadino di Salgareda – cosi non si può andare avanti».
La vicenda del furto tentato l’altra sera ripropone, in maniera drammatica, il tema dei colpi nelle abitazioni. Sembrava che il periodo di marzo fosse l’ultimo, complice poi il cambio dell’ora, in cui i ladri consumassero le loro scorribande. «Invece siamo qui a doverci misurare con fenomeni che solitamente in primavera svaniscono, e che invece sono di estrema attualità. Quando mi sono ritrovato in orario di ricevimento la signora che mi ha raccontato l’episodio mi sono sentito un po’ mortificato. Noi abbiamo i nostri strumenti – osserva il sindaco – la polizia locale lavora fino a tardi, ma non possiamo certo fronteggiarli come fanno la polizia o i carabinieri».
A seguito della tentata truffa nei confronti di un’anziana, sventata qualche giorno fa, il sindaco Andrea Favaretto si è presentato dal prefetto: «Ho illustrato la difficile situazione del mio comune in fatto di sicurezza – aggiunge – confido si trovi al più presto una soluzione».
Ora che si avvicina l’estate? «Sono ancora più preoccupato – aggiunge in conclusione Favaretto – normalmente con la bella stagione aumentano i tentativi di truffa o i furti con destrezza. Io spero in un’estate tranquilla e confido anche in una risposta solida del prefetto alle nostre preoccupazioni. Siamo troppo esposti a ladri o a malfattori di professione. La gente vuole più tranquillità».
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