Sfila la forza delle donne che combattono il cancro, in passerella anche Sabrina Salerno

Tutto esaurito all’auditorium Comisso di Zero Branco. La showgirl ha condiviso la sua esperienza con le 42 modelle malate oncologiche. Lo slogan dell’evento: «Prevenzione e sostegno per rinascere». Raccolte donazioni a favore della Lilt

Sabrina Salerno nella foto conclusiva della sfilata a Zero Branco con modelle e promotrici
Sabrina Salerno nella foto conclusiva della sfilata a Zero Branco con modelle e promotrici

Trecento posti esauriti da giorni e un’ospite speciale: Sabrina Salerno, che ha voluto condividere la sua esperienza di donna che affronta la malattia oncologica con le altre 42 modelle de “La Forza in Passerella”, iniziativa di solidarietà e sensibilizzazione, bellezza e forza, volontà e femminilità, tenacia e determinazione che l’omonima associazione ha creato nel 2020, su idea di Michela Bardi. Zero Branco ha risposto con entusiasmo e generosità alla nona passerella, che ha animato l’auditorium Comisso.

E la concomitanza con la Festa della donna ha ulteriormente connotato la serata, scandita dalla sfilata delle modelle, dai 30 ai 78 anni, unite dallo slogan “insieme è più facile, ma anche più bello”. Un modo più intenso ed alternativo, inclusivo e assai rappresentativo per celebrare le giornata.

Salerno («Solo Sabrina, per una sera», dicono all’associazione) è salita sul palco, ha posato con modelle ed organizzatrici, condividendo la sua esperienza dopo la diagnosi di tumore al seno e sostenendo le campagna di informazione e prevenzione. Non a caso il sottotitolo della manifestazione è “Previeni, vivi, sorridi”.

Le donazioni saranno devolute a Lilt Treviso per i progetti a favore delle donne, illustrati dalla dottoressa Maurizia Marzolini. L’associazione La Forza in Passerella promuove poi la prevenzione diagnostica: ne hanno parlato i dottori Pasquale Piazzolla e Bernardino Spaliviero della Breast Unit del presidio ospedaliero Giovanni XXIII.

La self-care (il rossetto o il tacco, i colori) diventa strumento di rinascita, maggior autostima, un percorso approvato e incoraggiato dai medici stessi. Un modo diverso e coraggioso per mostrare la bellezza ritrovata, condividendo storie ed emozioni in un clima di serenità, spensieratezza e sorellanza, guidate dalla stessa Bardi (coach dell’anima) e Doris Feltrin (coach dell’immagine).

Fra i presenti, la vicesindaca di Zero Branco, Lucia Scattolin, la consigliera Michela Masiero, i rappresentanti di Centromarca Banca. 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso