Rissa al party di Marin, arrivano i carabinieri
A Refrontolo spintoni, urla, chitarre spaccate: movimentato compleanno per il vincitore del Gf

A sinistra il ristorante «Al parco» dove si è svolta la festa Sopra Mauro Marin di Castelfranco, vincitore del Grande fratello 10 A destra Luca Tassinari, concorrente della «Pupa e il secchione»
REFRONTOLO. Spintoni, urla, rissa sfiorata, chitarre spaccate e arrivo finale dei carabinieri per portare un po' d'ordine alla festa di compleanno di Mauro Marin, al ristorante «Al parco» di Refrontolo. Il vincitore della decima edizione del Grande Fratello è stato l'indiscusso protagonista della serata di sabato in suo onore. A festeggiare il salumiere di Castelfranco, oltre agli amici, diversi altri volti «noti» della televisione: Luca Tassinari già concorrente della «Pupa e il secchione» e Marco Pavanello, ex corteggiatore di «Uomini e donne» nonché «mister Portogruaro 2010».
La serata stava scorrendo in modo piacevole quando, poco dopo le 23, è scoppiato il parapiglia. Sul palco stava suonando il gruppo «Coney Trouble», band specializzata in cover di brani rock anni '70 e '80. Ad un certo punto hanno chiamato sul palco Marin, che stava festeggiando i suoi 31 anni. Il salumiere di Castelfranco, una volta salito palcoscenico, è però andato decisamente su di giri. Prima ha spinto giù il cantante della band, facendogli fare un salto di oltre un metro e mezzo. Poi è sceso a sua volta con fare decisamente minaccioso. A questo punto sono intervenute altre persone nel tentativo di dividere Marin dal cantante.
La situazione però non è tornata alla normalità, anzi. Mentre veniva portato via a forza dal palco, il neo trentunenne ha prima afferrato una chitarra nel tentativo di spaccarla, poi ha preso di mira le luci del palcoscenico, danneggiandole. «Fino a quel momento la serata era andata alla grande - ha detto un membro della band - poi, quando l'abbiamo chiamato sul palco per salutare i presenti, si è scatenato. Ha spinto a terra il cantante ed è saltato giù lui stesso per cercare di fare rissa. Poi ha ribaltato luci e chitarre mentre lo stavano portando via».
Decisamente stupefatto dell'accaduto anche Mario, dello staff del ristorante che stava ospitando la festa a Refrontolo. «C'erano 160 persone che si stavano divertendo - ha detto - diciamo che anche Marin non tenuto un comportamento adatto alla circostanza». Sul posto, per cercare di riportare la calma, si è reso necessario l'intervento dei carabinieri della compagnia di Conegliano, che sono arrivati al ristorante poco prima della mezzanotte.
I militari hanno quindi parlato con i responsabili del ristorante e con la band che aveva suonato. I musicisti hanno quindi raccontato la loro versione dei fatti e i carabinieri hanno detto loro che, se volevano, potevano presentare denuncia. «I danni alla nostra attrezzatura ci sono stati pagati dallo staff di Marin. Ora valuteremo come comportarci». Gli uomini dell'Arma hanno anche parlato con altre tre ragazze, probabilmente considerate testimoni di quanto aveva combinato Marin durante la festa.
La serata di Refrontolo non è comunque passata inosservata tra i «fans» del salumiere. Sulla bacheca del suo profilo Facebook qualcuno ha provato a chiedere informazioni sulla rissa. Ma è stato immediatamente zittito dagli altri frequentatori.
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