Propaganda dal balcone: segnalato

ASOLO. Tra manifesti strappati, striscioni affissi fuori dalle scuole e bandiere appese al balcone del proprio laboratorio si accende la campagna elettorale ai piedi della Rocca. Il primo a finire sotto attacco, con una segnalazione ai vigili urbani, è l’attuale consigliere di maggioranza (ex capogruppo) Alessandro Botter che corre con la lista “Asolo Rinasce” capitanata dall’ex sindaco di Crespano Nico Cunial. È finito sul patibolo di Facebook scatenando le polemiche e anche l’ira degli avversari. Il motivo? Al balcone, al terzo piano della sua tappezzeria, nei giorni scorsi aveva appeso una bandiera che riproduce il logo della lista di Cunial. E non è passato inosservato: è stato segnalato ai vigili urbani. Stessa sorte per il candidato sindaco della lista “Per Asolo” Mauro Migliorini. Un suo simpatizzante ha distribuito alcuni suoi volantini elettorali in una casa di riposo. «Ero all’oscuro di tutto», dichiara Migliorini. Per il consigliere Botter la questione è approdata nella sede dei vigili urbani. A fare la segnalazione è stato il gruppo di “Asolo Viva”. «Non ci sembrava corretto», spiega il candidato sindaco, Andrea Regosa, «All’ufficio elettorale hanno spiegato che la propaganda va fatta solo negli appositi spazi stabiliti dal Comune». «Mi hanno invitato, con modi non proprio eleganti», dichiara Botter, «a togliere il vessillo, poi mi è arrivato l’invito anche da parte dei vigili. Mi sono già rivolto ad un legale».
Vera Manolli
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