Schiacciato mentre carica tronchi, gravissimo imprenditore di 53 anni

Andrea Massolin, titolare di un’azienda di servizi ecologici di Ponzano, era in Friuli con il camion dell’azienda per caricare dei tronchi quando lo sportello posteriore si è aperto. E’ stato trovato sepolto ore dopo

Savina Trevisiol
Uno dei camion dell’azienda Fratelli Massolin di Ponzano
Uno dei camion dell’azienda Fratelli Massolin di Ponzano

Un imprenditore ponzanese di 53 anni è ricoverato in coma farmacologico all’ospedale di Udine dopo un gravissimo incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì 17 febbraio in Friuli.

Andrea Massolin, titolare, insieme ai fratelli Stefano, Orazio e Claudio, di un’azienda attiva nel settore dei servizi ecologici a Ponzano, dalle prime ricostruzioni dell’accaduto stava caricando da solo dei tronchi sul camion quando lo sportello posteriore si è aperto: l’uomo è rimasto schiacciato sotto il peso del materiale.

L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata, ma l’uomo è stato trovato ore dopo, nel pomeriggio quando, non vedendolo rientrare, sono partire le ricerche. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso, che lo ha trasportato d’urgenza in ospedale, dove ora lotta tra la vita e la morte. La dinamica dell’incidente è oggetto di indagine. Purtroppo l’imprenditore si trovava da solo al momento dell’accaduto: questo ha reso i soccorsi drammaticamente tardivi.

La famiglia vive momenti di profonda angoscia e spera in un miglioramento repentino. Oltre al suo ruolo imprenditoriale, Andrea Massolin è una figura molto conosciuta sia nell’ambito lavorativo che in quello ciclistico. Ha infatti organizzato negli anni diverse manifestazioni sportive, contribuendo attivamente alla promozione del ciclismo. Di recente, il 28 luglio 2024, ha curato l’organizzazione dell’ultimo campionato provinciale esordienti, svoltosi a Colfosco di Susegana, evento che ha riscosso grande successo tra i giovani atleti.

L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto in contesti isolati. Per la famiglia Massolin si aggiunge così un ulteriore dolore, in un momento in cui il ricordo della sorella di Andrea, Roberta, persa nel 2020 a soli 54 anni a causa di un tumore, è ancora vivo. Già segnata da questa terribile perdita, la famiglia ora deve affrontare un’altra prova difficile.

Il sindaco di Ponzano, Antonello Baseggio, ha dichiarato di essere rimasto profondamente scosso dalla notizia dell’incidente e ha assicurato che rimarrà vicino alla famiglia nell’attesa che tutto si risolva per il meglio. «La famiglia Massolin è sempre disponibile per tutta la comunità: collabora per lo sfalcio dell’erba, per l’emergenza neve e per qualsiasi cosa possa servire. Speriamo tutti in un lieto fine e che Andrea possa tornare a scherzarci su, come ha sempre fatto», ha aggiunto il primo cittadino. Mentre le indagini proseguono, l’attenzione resta focalizzata sulla speranza di un recupero per un uomo che molto apprezzato e benvoluto da tutta la comunità.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso