Pignorati anche bar e pizzeria dalle friggitrici ai tavolini

CONEGLIANO. All’asta tutto il “contenuto” del multisala, ma anche del bar, della pizzeria e dell’arena esterna. Nell’elenco delle 158 categorie di beni inventariate nel corso della procedura fallimentare si trova un po’ di tutto. Ci sono tutte le poltrone e i proiettori delle 5 sale, da 1300 posti complessivi. E ovviamente anche casse acustiche, schermi e condizionatori. Poi ci sono il distributore di caramelle M&M, l’espositore di dolciumi “Fun food”, i quattro tavolini e le 20 sedie esterni dell’Arena. L’asta non riguarda l’immobile, ma per il resto c’è tutto, tutto quello che è risultato di proprietà dell’ex società di gestione Lampostil.

L’inventario è stato preceduto da un sopralluogo che ha puntualmente catalogato tutti i beni vendibili, un sopralluogo sala per sala e nei vari locali, dall’atrio alla pizzeria e al bar. Accanto alle dotazioni delle sale, anche il materiale degli uffici: fari led, ma anche stampanti per biglietti, fotocopiatori, telefoni, condizionatori, telecamere di sicurezza, sgabelli, estintori. C’è poi tutta l’attrezzatura dei locali: bancone bar, macchina caffè, spinatori di bibite e birre, frigoriferi, forno e cappe d’aspirazione, friggitrici, lavastoviglie, forno a legna delle pizze, impastatrici e affettatrici. Non mancano il pianoforte Yamaha, sei fioriere in ferro, le 3 macchinette dei pop corn. Il tutto è all’asta in un unico “pacchetto”.

Chi ha almeno 400 mila euro da investire dovrà far pervenire un’offerta in busta chiusa allo studio Crisanti di Treviso, con un assegno circolare come deposito cauzionale di almeno 40 mila euro (o comunque il 10% della somma offerta). Nei fallimenti difficilmente la prima asta vede l’assegnazione.

La procedura prevede, che in caso di mancanza di offerte, venga riproposta l’asta a cifre ridotte. Il giudice delegato della procedura fallimentare è Alessandro Girardi. L’asta si svolgerà l’11 febbraio, come era già stata fissata lo scorso dicembre. Il 12 febbraio alle ore 12.10, sempre in tribunale, ci sarà l’udienza riservata ai creditori per le domande tardive. —

Di.B.

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