Piazza dei Signori, Giunti se ne va dal centro di Treviso

Treviso. La libreria «Giunti al Punto» si accinge a lasciare piazza dei Signori.
Entro il mese di agosto – c’è chi parla degli ultimi giorni di luglio e chi di inizio del mese, in ogni caso nel cuore dell’estate, prima delle canoniche ferie - la centralissima libreria cittadina chiuderà i battenti, per concentrasi nella altre 3 sedi operative della Marca, tutte ubicate nei centri commerciali dell’hinterland e di Castelfranco.
La decisione sarebbe stata presa nelle scorse settimane dalla società di Firenze (con sede legale a Milano), e comunicato ufficialmente al personale.
«È vero», confermano alla libreria, «ma non sappiamo ancora quando, e non abbiamo altre informazioni».
Da quanto è trapelato, la Giunti al punto ha ritenuto di non dover investire oltre nella sede del centro storico, ed non avrebbe rinnovato il contratto di locazione. Ma non è ancora chiaro se si tratti di ragioni strettamente immobiliari e logistiche o di precise strategie commerciali che privilegino le sedi nei centri commerciali.
In futuro le attenzioni si concentreranno tutte nelle sedi di Silea (centro commerciale Emisfero), Castelfranco (ai Giardini del Sole) e Olmi di San Biagio di Callalta (al Tiziano).
La libreria aveva aperto, (allora con un altro marchio commerciale, Demetra), nel periodo pasquale del 1997, con una precisa filosofia commerciale e di servizio conservata negli anni: orari dilatati, anche in domeniche e festivi e senza chiusura settimanale, un concept della libreria molto allargato, un’ampia offerta di gadget e articoli affini.
Dopo 21 anni, è maturarta la decisione di lasciare il cuore della città. La notizia della futura chiusura, circolata immediatamente in piazza, ha subito innescato le voci sul possibile “successore” nel salotto buon della città.
Molto per la specificità dell’immobile che ha ospitato libri, agende e calendari in questi ultimi 21 anni: si tratta di un terra-cielo con 4 piani, certo non largo, ma comunque in una posizione privilegiata.
Come ben sanno gli ospiti dell’adiacente palazzetto rilanciato recentemente a vocazione turistica, in linea con le ultime dinamicissime tendenza del centro storico.
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