San Bastian a Pederobba raddoppia. Con 200 mila euro si compra Alle Betulle

La locanda del Monfenera messa all’asta dalle Opere Pie. La nuova proprietaria: «Riapriremo le nove camere»

Enzo Favero
La trattoria San Bastian “da Vecia”, la proprietà ha acquistato anche Alle Betulle
La trattoria San Bastian “da Vecia”, la proprietà ha acquistato anche Alle Betulle

 

Manca solo l’autorizzazione definitiva della Regione Veneto, trattandosi di una vendita eseguita da una Ipab, poi la Locanda Alle Betulle avrà una nuova proprietà e si avvierà a tornare un punto di riferimento per tutti gli appassionati della buona cucina e di un paesaggio suggestivo.

L’ha acquistata Sonia Baratto, la titolare della trattoria San Bastian “da Vecia”, locale che si trova lungo la strada che porta sul Monfenera con vista sul Piave. L’ha pagato 200 mila euro, acquistandolo all’asta dalle Opere Pie di Onigo, che erano proprietarie della locanda chiusa da una decina di anni.

«Di idee ne abbiamo tante, tutte belle», dice la nuova proprietaria del locale, «ma finché la Regione non darà l’autorizzazione alla cessione e quindi sarà definitivo il passaggio di proprietà aspetto di decidere cosa farci. Il progetto è certamente di riaprire quella locanda, se spostando tutta l’attività o mantenendo aperte entrambe le trattorie è però tutto da stabilita. Alla Betulle si trova in una bella posizione, ha nove camere. Quindi si possono realizzare progetti importanti. Intanto vado avanti con la mia trattoria», conclude «e attendo che arrivi l’autorizzazione definitiva al passaggio di proprietà».

Che potrebbe anche arrivare a breve: la prossima settimana infatti il presidente delle Opere Pie, Agostino Vendramin, sarà in Regione e parlerà con i funzionari dell’ufficio che segue tale pratica.

La locanda era stata messa all’asta a 190 mila euro, Sonia Baratto ha presentato un’offerta di 200 mila euro, l’unica pervenuta. La Locanda Alle Betulle si trova sul pianoro al termine della salita che porta in Monfenera, il complesso è costituito dall’edificio principale che è sempre stato una locanda con camere, un altro piccolo fabbricato dedicato al magazzino e un’area scoperta di poco più di 3.500 metri quadrati, parte a bosco e parte a prato.

La locanda, chiusa da dieci anni, ha ovviamente bisogno di vari interventi prima di poter essere riaperta, ma la posizione è suggestiva e quando la locanda era in attività era meta di tanti escursionisti. Venduta la locanda, adesso le Opere Pie hanno altri quattro vasti terreni agricoli da vendere e una casa a Pederobba.

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