Omicidio di Preganziol. La lite, poi la coltellata al cuore: lui voleva cacciarla di casa

Il dramma si è consumato nella loro abitazione, al numero civico 15 di via Fratelli Bandiera a Frescada, dove la coppia conviveva da alcuni mesi.

La donna, recentemente sfrattata dal suo appartamento in Viale Italia, a Treviso, era ospite dell’uomo.

E il movente del delitto sarebbe, secondo quanto ricostruito fino ad ora dagli investigatori, proprio la convivenza tra i due: Mauro Pereni voleva che la sua compagna se ne andasse di casa. Lei voleva restare.

La tensione tra i due sarebbe esplosa nel pomeriggio di ieri, domenica 16 marzo, dopo un pranzo in cui avevano ospitato il figlio della donna.

I toni si erano accesi già durante il pasto, a causa dell’insistenza dell’uomo affinché lei lasciasse la casa. Dopo l’uscita del figlio, la discussione è degenerata fino a culminare nel tragico epilogo.

Nonostante la ferita gravissima, la vittima è riuscita a chiamare il 118 e a trascinarsi fino all’ambulanza, riferendo in dialetto ai soccorritori: “La mia compagna mi ha accoltellato”.

L’uomo aveva piccoli precedenti per guida in stato di ebbrezza, mentre la donna risulta incensurata.

Agli inquirenti ha dichiarato di essersi difesa, sostenendo di essere stata aggredita. Tuttavia, la sua versione non trova riscontro nei rilievi: l’unica ferita riportata è un taglio alla mano, compatibile con l’atto dell’accoltellamento.

Attualmente, la donna si trova in carcere alla Giudecca, in attesa dell’interrogatorio di garanzia, dopo il quale verrà valutata la convalida dell’arresto.