Nuova illuminazione a Treviso: 13 mila lampade a led per abbattere i consumi
Già duemila gli apparecchi sostituiti, si è cominciato dalla zona Nord della città. Fine dei lavori prevista per l'estate 2026. Conte: «Una svolta epocale»

Treviso trova nuova luce. È iniziata a marzo l'installazione di oltre 13 mila lampade a led e 66 km di nuovi cavi, nonché la sostituzione o riqualificazione di 1.850 sostegni.
Operazione che permetterà al Comune un abbattimento sui consumi di quasi il 60% (e una riduzione delle emissioni di C02 paragonabile a un bosco di settemila alberi), oltre all'ammodernamento di una rete di illuminazione pubblica vetusta.
Sono già duemila gli apparecchi sostituiti, si è cominciato dalla zona Nord della città (da giugno la parte più impegnativa dell'intervento, con l'inserimento dei nuovi cavi sotto terra): fine dei lavori prevista per l'estate 2026. Si tratta un project financing con la lombarda A2A e la trevigiana Eurogroup.
L'impegno economico per il Comune è di circa 25 milioni di euro in 15 anni (canone annuo 1,6 milioni), pari alla durata dell'affidamento al privato. Affidamento che comprende installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, gestione.
L'importo del progetto (lavori inclusi) ammonta a 15 milioni (9 solo i lavori): 10,7 a carico del privato, 3,8 fondi bando periferia. Un progetto che comprende l'installazione di 12 nuovi punti wi-fi e un sistema di telecontrollo che consente la comunicazione immediata dei possibili guasti.
«Una svolta epocale nel segno dell'efficientamento energetico e della sicurezza. Più luce significa anche più sicurezza sulle strade», commenta il sindaco Mario Conte.
Il progetto risale al 2018: la storia è stata tormentata, un ricorso al Tar relativo all'appalto ha allungato le procedure di quasi due anni.
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