Muore a 31 anni dopo la malattia, Conegliano in lutto per Priscila Ferreira
Priscila Aledi Rodrigues Ferreira, 31 anni, è morta dopo una lunga battaglia contro un linfoma. Originaria del Brasile e residente a Conegliano, lavorava come commessa da Cisalfa Sport
A settembre dello scorso anno le era stato diagnosticato un linfoma, e giovedì, dopo una lunga battaglia, Priscila Aledi Rodrigues Ferreira, 31 anni, è morta all’hospice Casa Antica Fonte di Vittorio Veneto, dove si trovava da una settimana.
Il ritratto
Priscila era originaria del Brasile, nata a Rio de Janeiro. Era poi arrivata in Italia con la famiglia e si era stabilita a Valdobbiadene, dove ha frequentato le scuole medie e i primi anni all’istituto Verdi. Per poi diplomarsi all’alberghiero di Pordenone.
Per un periodo era tornata in Brasile, dove aveva gestito un di pet-shop. Ha sempre provato un grande amore per gli animali, in particolare i cani, come la sua cagnolina Gamora, dalla quale non si staccava mai.
Tornata in Italia, abitava a Conegliano con il marito Jonas Cardoso. Da qualche anno lavorava come commessa da Cisalfa Sport, negozio di abbigliamento e articoli sportivi all’interno del centro commerciale Conè.
Il ricordo
«Priscila era una donna che esprimeva sempre un pensiero dolce, era simpatica, aveva molti sogni, tra cui il progetto di diventare mamma e di avere dei figli», la ricorda la cognata Patricia Cardoso.
«Sei stata esempio di vita e coraggio, la vita senza di te non ha più lo stesso sapore. Con rimpianto e affetto vivremo e pregheremo Dio e il tuo ricordo sarà sempre vivo in noi», in questa frase scritta nell’epigrafe dalla famiglia, è impresso un ritratto della giovane.
«Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede», la seconda frase riportata nell’epigrafe, tratta dalla seconda lettera a Timoteo del Nuovo Testamento. La cerimonia funebre si svolgerà lunedì alle 11 all’obitorio di Vittorio Veneto.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso