Dramma a Motta di Livenza: malore sul trattore, muore a 54 anni
Vittima un addetto dell’azienda vinicola Lunardelli, era da solo: allarme lanciato dalla moglie che non lo vedeva tornare
![Tragedia a Motta: ha un malore sul trattore, muore a 54 anni](https://images.tribunatreviso.it/view/acePublic/alias/contentid/1h4jjviggwsl05mgl8p/0/copia-di-copy-of-sp_111110001.webp?f=16%3A9&w=840)
Avverte un malore mentre sta lavorando sul trattore e muore in pochi secondi. Terribile sorte, nel pomeriggio di sabato 8 febbraio, per Giuseppe Franzin, 54 anni, originario di Motta, ma trasferitosi a Torre di Mosto dopo il matrimonio.
L’uomo, dipendente dell’azienda agricola Lunardelli, stava lavorando ai campi con una trivella quando è avvenuta la tragedia.
L’uomo avrebbe compiuto 55 anni tra due giorni.
Era sposato e padre di due figli minori, originario proprio del posto in cui stava lavorando, la frazione di Villanova di Motta, caratterizzata dalla presenza di numerosi campi adibiti a vigneto.
Lì, dove il settore primario è ancora il più importante, lavorava nei campi di proprietà di Ruggero Lunardelli.
La scoperta del corpo senza vita dell’uomo è stata fatta solo alle 14.
L’allarme lo avevano fatto scattare la moglie e il cognato (fratello della donna) poiché alle 12 Franzin era atteso a casa a Torre per pranzo, ma non vi è mai arrivato.
A quell’ora, di solito, staccava dal lavoro, rientrava nel Veneziano per mangiare, salvo poi ritornare a Villanova di Motta e completare il turno di lavoro nei campi.
Allarmato il titolare, chiamato dalla moglie stessa, si è preoccupato, andando nei campi a verificare. «Lo abbiamo trovato accasciato sul volante del trattore. Purtroppo non c’è stato nulla da fare», ha riferito il datore di lavoro, scosso per il dramma.
Ad accertare la morte è stato il personale medico del Suem 118 di Treviso, intervenuto sul posto con l’elisoccorso. Il mezzo volante è rientrato vuoto alla base trevigiana, così come l’ambulanza partita da Oderzo. Sul posto sono inoltre intervenuti i carabinieri della compagnia di Conegliano.
Sugli appezzamenti agricoli teatro della disgrazia improvvisa, avvertiti da un familiare, sono arrivati con il carro funebre gli addetti della ditta Moras di Torre di Mosto. Gli uomini delle onoranze hanno ricomposto la salma, sulla bara di zinco, trasferendola sul furgone. Quindi, il corpo senza vita dell’uomo è stato trasferito all’obitorio di San Donà di Piave, dove rimarrà fino al giorno del funerale, la cui data verrà fissata in queste ore. Il nulla osta è arrivato nel giro di poche ore.
La notizia del dramma è arrivata subito nella località torresana. Dove al vero Franzin non è molto conosciuto.
Il nulla osta è stato rilasciato e oggi, entro le ore 12, dovrebbero essere fissati i funerali.
Persona affabile e generosa, Giuseppe Franzin era molto appassionato al suo lavoro ed enormemente affezionato alla sua famiglia. Villanova di Motta e Torre piangono un uomo buono, strappato presto dal destino alla sua vita.
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