Maturità, i centini al Canova linguistico e al liceo artistico: tutti i nomi

C’è chi vorrebbe lavorare nel campo dei diritti umani, c’è chi adora i cani e punta a Veterinaria. Nella 5ª G linguistico del Canova, i centini sono sette - tutte ragazze - e per il post-diploma si disegnano le traiettorie più svariate
Mattia Toffoletto

TREVISO. C’è chi vorrebbe lavorare nel campo dei diritti umani, c’è chi adora i cani e punta a Veterinaria. Nella 5ª G linguistico del Canova, i centini sono sette - tutte ragazze - e per il post-diploma si disegnano le traiettorie più svariate. Si sono meritate la lode Asia Baseggio, Paola Persichino, Alba Sozza. Le altre premiate con il punteggio più alto sono: Ludovica Vittoria Manfren, Victoria Righetto, Luz Maria Zaghis e Denise Zerlotto.

Asia Baseggio, che abita a Volpago del Montello, frequenterà Studi internazionali a Trento: «Mi piacerebbe lavorare un giorno nel settore dei diritti umani, magari nelle Ong», rivela Asia, che per sette anni ha studiato pure canto pop-moderno, «Un settore che potrebbe spingermi a viaggiare, apprendere culture e tradizioni. Mi interessa specializzarmi in qualcosa che poi mi permetta di dare una mano agli altri. E questo percorso, per di più, mi servirà a mantenere le lingue».

Paola Persichino si è goduta per tanti anni una cagnolina, una piccola chihuahua, e l’amore per gli animali domestici ne ha definito il futuro: «Sto studiando per il test d’ammissione a Veterinaria, università di Padova o Bologna», conferma Paola, «Ho sempre avuto passione per gli animali da compagnia, mi piacerebbe “specializzarmi” un domani nei cani e nei gatti. Al di là della mia cagnolina, decisivo credo sia stato uno stage effettuato per l’alternanza scuola-lavoro, al termine del quarto anno: ho frequentato per due settimane il laboratorio di un veterinario a Carbonera, assistendo a visite e operazioni chirurgiche come la sterilizzazione, persino al parto naturale di una cagna. E quindi alla nascita di dodici cucciolotti. Una grande emozione, sono stata fortunata. Non capita a tutti. Sì, lì ho capito la mia strada: un sogno che cercherò di realizzare».

Nel mentre, all’Artistico di Treviso, si sono contati 21 centini, in crescita rispetto al recente passato. E con la curiosità della prima quinta di scenografia - sezione G, in cinque meritevoli del punteggio massimo - arrivata a conclusione del ciclo. Fari puntati pure sull’indirizzo multimediale - sezione E - che firma l’altro risultato da record del liceo diretto da Sandra Messina, annoverando altri cinque studenti con lo score più ambìto. Una classe “speciale”, che nel triennio, specie in quinta, ha ottenuto vari riconoscimenti per iniziative culturali o riguardanti la legalità.

Due gli elogi: se li sono guadagnati Alice Furlanetto, della 5ª C Arti figurative pittoriche, e Leonardo Saler, della 5ª A Architettura. Gli altri centini dell’Artistico, indirizzo discipline pittorico-plastiche: Erica Maniscalco, Chiara Cescon; discipline pittoriche: Clara Drigo, Bianca De Gioia; multimediale: Alice Guerretta, Caterina Frattin, Marta Ferro, Gaia Vian, Carolina Mion; scenografia: Virginia Oppes, Arianna Tedesco, Sofia Verdier, Njomeza Krasniqi, Lorraina Favaron; design: Sara Cardaci; architettura: Lorenzo Piccoli; arti figurative (corso serale): Alessia Grosso, Manuela Menegazzo, Luisa Dall’Ava. 

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