Vittorio Veneto in lutto, addio a Maria Cujec Paludetti: icona del commercio in centro

Si è spenta a oltre 100 anni Maria Cujec Paludetti, pioniera dell’imprenditoria femminile e figura storica del commercio vittoriese. Fondatrice con il marito Francesco del negozio di calzature Paludetti nel 1945, ha segnato un’epoca con intuizione e passione

Francesca Gallo
Maria Cujec Paludetti
Maria Cujec Paludetti

Se ne va un pezzo di storia del commercio vittoriese. Si è spenta, dopo aver superato la soglia dei 100 anni, Maria Cujec Paludetti, nata in Slovenia nel 1924. Maria si è spenta serenamente, assistita e circondata dall’affetto dei suoi cari, nella sua casa di via Carducci a Vittorio Veneto, dove viveva col figlio Tarcisio, a pochi metri dallo storico negozio di viale della Vittoria 239 Lascia quattro figli: Mirka, Rosalia, Tarcisio e Maria Beatrice, oggi attiva presidente provinciale di Federmoda-Confcommercio, 5 nipoti e 1 pronipote.

Approdata a Vittorio Veneto per amore, ha dato inizio nel 1945, col marito Francesco Paludetti (conosciuto durante la seconda Guerra mondiale e mancato nel 2007 a causa di un incidente stradale) ad un’esperienza imprenditoriale nel commercio di calzature tra le più intense e durature del secolo che ad oggi continua a far parlare di sè.

Antesignana dell’imprenditoria femminile, ha sempre promosso il lavoro delle donne anche nel proprio negozio, prendendosi sempre cura della famiglia, è stata protagonista indiscussa per ben 75 anni (fino al 2021) di una grande stagione di moda e di commercio, condividendo prima col marito Francesco e poi con i 4 figli le grandi scelte che hanno fatto dell’insegna Paludetti un punto vendita moderno ed innovativo.

Ha trasmesso un grande esempio di famiglia e di impresa ai 4 figli, due dei quali ora in pensione (Mirka e Rosalia) hanno gestito il negozio di Conegliano, gli altri due (Beatrice e Tarciso) attivi nello storico negozio di Viale della Vittoria a Vittorio Veneto.

La cifra imprenditoriale di Maria Paludetti è stata contraddistinta dalla capacità di investire e punture su prodotti italiani di qualità, lanciando fin dai primi anni ’60 marchi dell’alto artigianato calzaturiero come Ferragamo, Alexander e Nicolette, Tea Korini, Moreschi, Santoni, Testoni e molti altri, dimostrando grande intuito e capacità di anticipare le tendenze del mercato.

Con Maria Paludetti se ne va un grande testimone di quel piccolo grande mondo imprenditoriale che ha caratterizzato il tessuto economico e sociale veneto, capaci di coniugare i sani valori della famiglia con quelli del lavoro e dell’impresa.

Il funerale si terrà martedì 11 alle 15 nella chiesa parrocchiale di Salsa, dove stasera alle 19,30 si reciterà il rosario. Maria riposerà nel cimitero di San Giacomo di Veglia.

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