Malore nel sonno, è morta la bimba di un anno e mezzo: indaga la procura
Montebelluna, nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 gennaio la peggiore delle notizie: Lavenda non ce l’ha fatta. Lascia nella disperazione i genitori Mercy e David Imoukuede
Non ce l'ha fatta la piccola Lavenda, un anno e 7 mesi, colta da malore lunedì scorso, 30 dicembre, nell’appartamento di via Trevignano a Montebelluna dove viveva con i genitori Mercy e David Imoukuede, di origini africane. La Procura ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato né indagati per fare chiarezza sul decesso, venerdì sarà effettuata l’autopsia
Il cuoricino della piccola si era fermato lunedì mattina, mentre stava riposando nella sua culla, nella cameretta di quell’appartamento dove abita la sua famiglia nel quartiere di San Gaetano.
Ad accorgersi che stava accadendo qualcosa di grave era stata la mamma della piccola che, quando si era avvicinata alla culla, si era subito accorta che la bambina non respirava, che aveva il viso cianotico, aveva chiesto subito aiuto, aveva telefonato al 118 per chiedere che inviassero i soccorsi e si era messa a gridare per la disperazione.
Grida che avevano fatto accorrere i vicini che si sono subito dati da fare per aiutarla, e per indicare all’ambulanza che arrivava dall’ospedale dove doveva entrare per accelerare il più possibile l’intervento dei soccorsi. Che erano stati rapidi e mentre i sanitari accorsi in via Trevignano facevano il massaggio cardiaco alla piccola per far riprendere il battito al suo cuoricino, veniva fatto arrivare da Treviso l’elicottero per trasportarla subito al più attrezzato ospedale di Padova.
Nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 gennaio la peggiore delle notizie.
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