L’impresa di Gianni Un milione di km con la stessa Subaru

Ha immortalato l’evento con un video pubblicato su YouTube. Giorno: 7 marzo 2018, ore 7.15. Colonna sonora: “We are the champions” dei Queen. L’evento da celebrare? Un milione di chilometri con la stessa auto, una Subaru Outback 2.5i, cambio automatico bifuel benzina/Gpl, acquistata in concessionaria a Treviso nel 2007 e pagata circa 30 mila euro. Il protagonista della storia, Gianni De Meneghi, residente a Villorba, un rammarico però ce l’ha: «Quando ha raggiunto il milione, il contachilometri si è fermato a quota 999.999».
Un milione di chilometri significa fare 25 volte il giro del mondo, una cifra inimmaginabile e per di più a bordo di un’auto che di problemi ne ha avuti pochi. Giusto una manciata di “pit stop” in tanti anni: un cambio dell’alternatore, la sostituzione del radiatore e un intervento all’impianto di raffreddamento. Per il resto l’auto non ha mai tradito, il conducente non è mai rimasto a piedi. Sul web è nato un gruppo per tutti i possessori di Subaru che hanno percorso con la loro auto almeno 500 mila miglia, cioè 804 mila chilometri, ma l’impresa di De Meneghi ha ben pochi precedenti. Alla Subaru se ne sono resi conto subito e hanno trasformato la storia in un evento: lunedì scorso Gianni De Meneghi è stato premiato dal presidente italiano di Subaru, Takashi Yamada, alla concessionaria Carraro in Viale della Repubblica, a Treviso. Una festa e, va da sé, un ottimo spot aziendale in tema di affidabilità del marchio. Come ringraziamento per la sua fedeltà, all’automobilista trevigiano è stata consegnata una Outback di attuale generazione in comodato d’uso gratuito. «Sì, ma io la “vecchia” Subaru mica la rottamo, non ce la faccio proprio, è stata una bella moglie che in questi anni non mi ha mai tradito» racconta ora De Meneghi, «dopo tanti anni la sento come un’amica, di trasformarla in un ammasso di rottami non me la sento proprio. Probabilmente non la userò più, ma allora me la terrò in garage e ogni tanto la pulirò, la coccolerò, la riguarderò. Al massimo, visto che ha funzionato così bene, se me la chiederà la casa madre per studiarla potrei concedergliela». Fedeltà massima all’azienda.
Una curiosità: ma come si arriva a un milione di chilometri in poco più di dieci anni? È una media spaventosa, più di 200 chilometri ogni giorno. Dimenticate i viaggi intorno al mondo: «Io quella Subaru l’ho usata per lavorare. Opero nel campo dell’edilizia, ho un’azienda mia, ogni giorno ho macinato chilometri e chilometri per spostarmi di cantiere in cantiere, in tutta Italia. Solo una volta l’ho utilizzata per un viaggio: andai in Spagna, a Granada, a trovare mio figlio, 5 mila e 400 chilometri in quindici giorni». Inutile dire che anche in quell’occasione tutto filò liscio: «E pensare che quando la comprai i miei amici erano stupiti per la scelta. Il tempo invece mi ha dato ragione, nel corso degli anni loro hanno dovuto cambiare auto anche due o tre volte. Io ho svolto costantemente la regolare manutenzione».
È stata una festa, quella di lunedì, anche per la concessionaria Carraro, teatro dell’incontro fra De Meneghi e il presidente di Subaru Italia: «Una bella storia, siamo stati piacevolmente padroni di casa dell’incontro» spiega Mauro Follador, brand manager Subaru della concessionaria Carraro in Viale della Repubblica.
(a.d.p.)
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