Inaugurata Casamia attesa da 17 anni

La nuova casa di riposo di Dosson
La nuova casa di riposo di Dosson
 CASIER.
E' dal 1994 che Casier attende la casa di riposo, già allora inserita nei piani di zona dell'Usl per l'area di Treviso sud. Nei giorni scorsi il progetto è diventato realtà con l'inaugurazione di «Casamia Casier», la residenza sanitaria assistita in via Iotti a Dosson. A realizzare la struttura, il gruppo francese Orpea, con un investimento di 11 milioni di euro. «Casamia Casier» può ospitare 104 anziani non autosufficienti, di cui 24 affetti da morbo di Alzheimer in un nucleo a loro dedicato. La residenza per anziani, aperta già dallo scorso febbraio con una trentina di ospiti, è stata autorizzata al funzionamento dalle autorità sanitarie ed è in attesa della convenzione con il sistema delle Usl della Regione. L'iter, secondo i vertici di Orpea, potrebbe concludersi entro l'estate, dopodiché una parte di ospiti potrà accedere alla struttura di Dosson beneficiando del contributo regionale, dunque con rette a prezzi più accessibili. A regime, «Casamia Casier» darà lavoro a una settantina di persone, soprattutto operatori sociosanitari. «Grazie a questa nuova struttura, si compensa lo storico deficit nell'assistenza residenziale all'anziano nella zona di Treviso sud - spiega il sindaco Daniela Marzullo - La casa di riposo non deve essere una struttura chiusa. Contiamo di ospitare in questi spazi eventi scientifici e culturali aperti al pubblico». I terreni in via Iotti, su cui è stata realizzata la casa di riposo, sono stati acquisiti dal gruppo Orpea nel 2008. Sono quindi partiti i cantieri durati meno di due anni.

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