Il centro commerciale Zanchetta raddoppia
Mareno: rinnovate le concessioni, nuova area di undicimila metri quadrati di negozi

Il centro commerciale Zanchetta a Mareno di Piave
MARENO.
Il centro commerciale «Al Centro» raddoppia, o quasi. Accanto a quella attuale troverà spazio una nuova area commerciale di 11 mila mq. Il consiglio comunale ha concesso a Efrem Zanchetta la proroga delle concessioni per il piano di lottizzazione. Un nuovo complesso di negozi troverà spazio a destra del centro commerciale attuale, nell'area di parcheggio verso via Campi.
La nuova scadenza delle concessioni, fissata a settembre 2012, coincide con quella delle licenze commerciali. Al momento si tratta di un secondo blocco, al cui interno dovrebbero trovare spazio attività commerciali simili a quelle già esistenti, ma non è escluso che in futuro le due aree non possano in qualche modo essere collegate. Secondo i dati della mappatura della grande distribuzione recentemente elaborata da Unascom Confcommercio il centro commerciale si estende attualmente su una superficie lorda affittabile di 17 mila metri quadrati. A questi si aggiungeranno gli 11 mila previsti nel piano di lottizzazione, di cui è appena stata approvata la proroga. Secondo i dati Unascom Confcommercio i centri commerciali già attivi nella Marca si estendono su 215.977 mq di superficie lorda affittabile, mentre sarebbero 28.700 i metri quadrati in fase di realizzazione o di apertura. Un quadro della grande distribuzione alla luce del quale l'essere competitivi diventa fondamentale. A sottolinearlo è la stessa amministrazione che evidenzia anche la positività dell'intervento in termini di occupazione. «Abbiamo allineato la scadenza delle concessioni con quella delle licenze - spiega il sindaco Eugenio Tocchet - l'amministrazione è interessata a difendere il lato occupazionale, cosciente che le dimensioni attuali probabilmente non sono tali da rendere competitivi nei confronti delle altre grandi strutture di vendita. Accerteremo che tutto l'iter scelto per la realizzazione sia corretto - assicura il sindaco - ma difendere la competitività e la creazione di nuovi posti di lavoro è anche interesse dell'amministrazione».
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