Ha travolto e ucciso Davide Pavan, Seno era ubriaco e non rispettava il limite di velocità

L'esito della perizia: la Golf guidata dall’agente di polizia ha impattato contro lo scooter del 17enne di Morgano a 82 chilometri all’ora. Ha invaso la corsia opposta in via Olimpia a Paese. 

Federico Cipolla
cipolla agenzia foto film paese incidente mortale via olimpia
cipolla agenzia foto film paese incidente mortale via olimpia

PAESE. Samuel Seno correva a più di 82 chilometri all’ora quando ha colpito e ucciso Davide Pavan. E’ l’esito, in sintesi, della perizia cinematica sullo schianto  del in cui  il 17enne di Morgano ha perso la vita l’8 maggio in via Olimpia a Paese. L’analisi, disposta dal sostituto procuratore Mara De Donà, ha confermato quanto era emerso nell’immediatezza dell’incidente sulla dinamica, e aggiungendo l’elemento della velocità. 

Seno, agente di polizia impiegato all’ufficio di immigrazione, stava procedendo a più di 80 chilometri all’ora quando ha affrontato la curva verso destra di via Olimpia. La sua Golf è andata dritta, andando a colpire sul lato sinistro lo scooter del 17enne Davide Pavan (la famiglia è divesa dagli avvocato Davide Favotto e Lisa Caldato), che correva a 44 km/h, rispettando dunque il limite di 50. 

Seno, difeso dall’avvocato Fabio Capraro, era appena stato alla festa del Rugby Paese per cui giocava, e aveva bevuto. Abbastanza da avere un tasso alcolemico di 1,26, rilevato con gli esami del sangue. Dalle analisi condotte è emerso che al primo alcoltest, eseguito sul posto, il tasso era risultato di 1,51, al secondo, cui è stato sottoposto dopo un quarto d’ora, di circa 1,20.

Dall’autopsia infine è emerso che Davide Pavan è stato colpito dalla Golf sul lato sinistro, aveva una frattura nella parte sinistra del bacino. 

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