Gli studenti insegnano Facebook ai nonni

I ragazzi dell’Ipsia a casa degli anziani per aiutarli nell’uso del computer, decine le richieste di aiuto
Di Daniele Quarello

CASTELFRANCO. Ragazzi dell'Ipsia aiutano i nonni a usare Facebook. Sollecitati dalle decine di chiamate arrivare alla scuola in questi giorni, gli studenti dell'Ipsia Galileo Galileo, istituto professionale situato in quartiere Avenale, hanno dato il via ad una nuova campagna di supporto tecnico alla popolazione. Stavolta però non si tratta di aiuto nell'installazione del digitale terrestre. I giovani studenti andranno casa per casa degli anziani che lo chiederanno per insegnare loro a usare Facebook. Il social network più cliccato del web ora sta facendo breccia anche tra chi il pc non lo aveva mai usato prima e in alcuni casi pare sia riuscito a rompere la diffidenza di molti anziani verso gli strumenti informatici. «In questi giorni ci sono arrivate parecchie chiamate da parte di anziani i quali ci chiedevano aiuto per attivare un profilo Facebook », spiega Daniele Pauletto, coordinatore del progetto Facebook, « già lo scorso anno ci erano arrivate alcune richieste. Ma organizzare dei corsi non ci è sembrata la soluzione migliore. Abbiamo così deciso di avviare una nuova campagna. I ragazzi andranno direttamente a casa degli anziani che lo chiederanno per insegnare loro ad usare Facebook. In molti casi però gli anziani desiderano usare Facebook, ma senza nemmeno avere un pc. In questo caso abbiamo visto il successo dell'utilizzo dei tablet, una nuova tecnologia più semplice e rapida da utilizzare dato che si sviluppa tutta attraverso l'uso delle icone. Una tecnologia definita "post-pc" che sta attecchendo sempre di più. Con un centinaio di euro infatti ci si può procurare un tablet e da lì accedere a Facebook. Le richieste ci sono arrivate da diversi comuni della Castellana, ma anche da fuori provincia. I nostri studenti saranno impegnati in questa operazione per le prossime settimane. Dai primi incontri che ci sono stati con gli anziani sono emerse diverse motivazioni per l'utilizzo di Facebook. Molti hanno detto di volerlo utilizzare per cercare lontani parenti emigrati all'estero tanti anni fa e di cui si sono perse le tracce». I ragazzi dell'Ipsia nei mesi scorsi sono stati impegnati in un'indagine sul mondo di Facebook e sui locali giovanili presenti con una propria pagina sul social network. I dati emersi sono stati messi in rete e ne è derivata una mappatura dei locali presenti su Facebook con una classifica dei più cliccati. Quando vi fu il passaggio al digitale terreste furono sempre i giovani studenti dell'Ipsia a fare da supporto tecnico in molte abitazioni per l'installazione dei decoder. Anche in quel caso i comuni vi furono diversi comuni della castellana interessati dall'iniziativa.

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